I libri ‘stampati’ possono essere di solo testo o con testo e immagini. Un libro per definizione è un insieme di fogli stampati, rilegati insieme in un certo ordine e racchiusi da una copertina. Il libro, usato per acquisire informazioni o anche per divertimento, è il veicolo più diffuso del sapere. I libri sono prima delle opere letterarie e talvolta una stessa opera è divisa in più libri (o volumi). Nella biblioteconomia e scienza dell’informazione un libro è detto monografia, per distinguerlo dai periodici come riviste, bollettini o giornali. Google ha stimato che al 2010 sono stati stampati approssimativamente 130 milioni di titoli diversi.
Con l’avvento della multimedialità, al libro su carta stampata si è affiancato l’ebook, in italiano libro elettronico, che è un libro in formato digitale a cui si può avere accesso mediante computer e dispositivi mobili, come smartphone, tablet PC e dispositivi appositamente ideati per la lettura di testi lunghi in digitale, detti eReader (ebook reader). Un ebook puo’ essere anche affiancato da suoni e video, cose pero’ non disponibili sui libri su carta stampata.
Inizialmente gli ebook sono arrivati dopo la pubblicazione delle loro controparte su carta stampata, poi le nuove uscite sono arrivate in contemporanea, ma con l’aumento degli ebook e della loro fruizione in tutto il mondo Google ha deciso di creare un negozio specificamente per i libri "che non possono essere stampati" chiamato Editions at Play.
Editions at Play per Google è "un’iniziativa di Google Creative Lab che esplora un nuovo tipo di libro: uno che fa uso delle proprietà dinamiche del web". L’obiettivo è quello di consentire agli scrittori di creare libri che cambiano dinamicamente sul telefono di un lettore o tablet attraverso Internet, al fine di formare la prossima generazione di lettori sui dispositivi digitali. "Vogliamo creare libri che non possono essere stampati" si legge nella descrizione del negozio.
Il libro stampato c’è da circa 400 anni, gli eReader hanno iniziato ad apparire verso la fine del 1990, e dal 2016 i telefoni cellulari si stanno imponendo per essere il modo più popolare per leggere libri elettronici. "La gente a volte dice che i libri fisici hanno qualità che non si possono trasferire nel digitale" spiega Google, "Vogliamo dimostrare che il digitale ha qualità narrative che non può trasferire in una stampa".
Google ritiene che un libro digitale puo’ avere una ‘qualita’ dinamica’. Un libro scritto per il web puo’ essere: generativo, algoritmico, basato su sensori, fluido, non lineare, espandibile, personalizzato, aumentato, in tempo reale, adattabile, collaborativo, e molto altro.
Al momento Google collabora con diversi autori per creare "libri che non possono essere stampati" tra cui sviluppatori, editori e designer, e sono progettati per essere letti sui dispositivi Android e iOS. E’ prevista la pubblicazione di quattro libri di autori internazionali nel primo semestre del 2016, con altri in uscita nel corso dell’anno. I libri saranno venduti tramite Google Play Libri e l’acquisto di un libro darà l’accesso al lettore ad uno speciale sito web mobile che utilizza le qualità dinamiche di Internet "per alimentare l’esperienza di lettura".
Ancora una volta: perché i libri digitali? Google ritiene che "ci può essere un nuovo modo di leggere libri on-line. Libri che utilizzano la magia di Internet. Libri con grandi storie, scritte da grandi scrittori. Editions at Play è uno spazio per chi sogna. Che sogna di letteratura, e che cosa potrebbe diventare in un mondo digitale."
Ci sono solo due libri disponibili al momento del lancio ed entrambi sono venduti al prezzo di 4,25 dollari. Uno è "The Truth About Cats & Dogs", che viene descritto come una collaborazione riuscita tra lo scrittore Joe Dunthorne ed il poeta Sam Riviere per raccontare la verità su cani e gatti. L’altro è "Entrances & Exits" ed è un racconto di una storia d’amore borgesiana raccontata attraverso Google Street View, in cui il narratore scopre una chiave misteriosa in una libreria abbandonata e gradualmente viene a sapere del suo potere di aprire e chiudere le porte in tutto il mondo; questo secondo libro fa uso della realtà aumentata per esplorare la storia
Nel complesso Editions at Play si tratta di un progetto ambizioso e interessante. Al momento è disponibile solo in inglese, ma se avrà successo probabilmente possiamo aspettarci anche delle pubblicazioni in italiano.
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