Per un batter d’occhio l’anno scorso il dominio Google.com non è stato più di proprietà di Google. Il colosso di Mountain View ha dovuto dunque riacquistarlo, sborsando qualche migliaio di dollari. La società stessa in questi giorni ha svelato quanto abbia pagato per risolvere il ‘problema’.
Lo scorso Ottobre l’ex dipendente di Google Sanmay Ved in qualche maniera era riuscito ad acquistare l’indirizzo google.com per la miseria di 12 dollari, poichè incautamente non era stato rinnovato dalla società. Sanmay dunque, come si apprende da un post pubblicato su LinkedIn, è stato il legittimo proprietario di google.com per circa un minuto.
Accortisi della svista, i dirigenti di Google lo hanno pagato per ottenete indietro il dominio. Fino a pochi giorni fa la somma non era stata divulgata; si sapeva solo che la società di Mountain View avesse risolto la questione in una maniera del tutto particolare.
La rivista 9to5Google è riuscita a scoprire il valore dell’importo. La "ricompensa" per Sanmay, che evidentemente è riuscito ad accorgersi di questa ‘falla’ del sistema, secondo quanto comunicato da Google Security lo scorso giovedì 28 Gennaio, è stata pari a 6.006,13 dollari.
Il motivo di questa cifra è presto chiarito. 6006,13, nel leet tradizionale (una forma di inglese codificata che usa i caratteri non alfabetici al posto delle lettere), corrisponde proprio a "Google".
In un secondo momento, quando si è scoperto che Sanmay avrebbe donato l’importo in beneficenza, Google ha deciso di raddoppiare la cifra. D’altronde non c’è il rischio che 6.000 dollari in più possano attaccare l’opulento stato patrimoniale della società. In beneficenza sono dunque finiti 12.012,26 dollari.