Google dedica il suo Doodle di Lunedì 28 e Martedì 29 Settembre 2015 ad un evento molto importante: la scoperta che su Marte scorre acqua liquida.
E’ quanto è stato annunciato dalla Nasa, che in data 28 settembre ha indetto una conferenza stampa per le ore 11,30 (le 17,30 ora in Italia) presso il James Webb all’Auditorium a Washington per svelare nuovi dettagli su un’importante scoperta scientifica riguardo il pianeta rosso. L’evento è stato trasmesso in diretta su NASA Television e il sito web dell’Agenzia spaziale americana, e fino al momento dell’annuncio non vi erano conferme su quale sarebbe stata l’importante scoperta, anche se alcune ipotesi ci hanno visto giusto.
La scoperta. La Nasa ha quindi annunciato al mondo che dei ruscelli di acqua salata scorrono su Marte, dopo che è stata provata dal gruppo dell’Istituto di Tecnologia delle Georgia guidato da Lujendra Ojha l’esistenza di un "ciclo dell’acqua sulla superficie di Marte", come spiegato da Enrico Flamini, coordinatore scientifico dell’Agenzia spaziale italiana (Asi). Si tratta di ruscelli stagionali con tracce di sali che si formano solo in presenza di acqua.
Il fenomeno avviene solo in alcune stagioni, con l’acqua che viene a formarsi sotto forma di gocce che si condensano all’interno di stretti canali larghi poche decine di centimetri. In realtà questo manifestarsi di situazioni era già stato considerato dagli esperti, ma è finalmente arrivata la prova che si tratta di acqua.
Marte ha sempre presentato delle variazioni di colore, inizialmente associate alla presenza di vegetazione stagionale, che al variare dei periodi dell’anno cambiava di colore. La speranza che Marte possa accogliere la vita è tuttavia stata ripresa in considerazione da quando il modulo Phoenix Mars Lander ha scoperto acqua sotto forma di ghiaccio, il 31 luglio 2008.
Dagli anni ’70 si studiano le colate nere che appaiono sul pianeta rosso ogni anno durante le stagioni più calde che regolarmente spariscono nei periodi in cui il pianeta è più freddo, e questi fenomeni vengono indicati con la sigla Rsl (dall’inglese ‘Recurring slope lineae’).
Il doodle di Google. Google ha quindi deciso di dedicare il suo doodle a questo importante annuncio, l’esistenza di acqua su Marte, e lo ha fatto con una immagine animata in cui al centro della scritta Google, al posto della seconda lettera ‘O’, vediamo rappresentato il pianeta Marte a cui spuntano occhi e due mani, che tengono un bicchiere di acqua, da cui ‘il pianeta’ beve con una cannuccia.
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