Google cambia i suoi piani per il lancio del suo smartphone modulare del Progetto Ara. I telefoni che gli utenti potranno costruire ‘a moduli’ in base alle proprie preferenze non saranno più lanciati a Porto Rico, come previsto in precedenza, e il lancio è ora previsto nel 2016.
La società di Mountain View all’inizio di quest’anno ha annunciato che il lancio del primo telefono modulare sarebbe avvenuto a Porto Rico, un mercato di prova ritenuto ‘ideale’ per la sua variegata popolazione. L’isola vanta una popolazione dove gli smartphone non mancano, e dove il 75 per cento di accesso a Internet avviene da dispositivi mobili.
"Cambia il mercato pilota. Restate sintonizzati per ulteriori dettagli. #ProjectAra #recalculating" è il tweet condiviso dall’account @ProjectAra su Twitter. "E questo non è un addio a Portorico! Nos vemos en el futuro! #ProjectAra #tilwemeetagain", per chiudere con "Altri aggiornamenti la prossima settimana. Resta con noi. #ProjectAra".
Google ha ora deciso di cambiare la sua strategia, fornendo però pochi dettagli sul nuovo piano. Google ha precisato, tuttavia, che non ha intenzione di fermare il progetto e che non intende escludere del tutto gli abitanti di Porto Rico, solo che non avverrà qui la prova iniziale.
Quale sarà il nuovo mercato dove vedremo i primi smartphone del progetto Ara non è noto al momento.
Google lo scorso gennaio ha svelato il piano di lanciare il suo primo telefono modulare soprannominato Spiral 2 a Porto Rico durante la seconda metà di quest’anno. Così non sarà, abbiamo detto, ma il telefono non dovrebbe cambiare anche se cambierà il mercato di lancio. Le specifiche di Spiral 2 includono doppi processori applicativi (Marvell PXA1928 e Tegra K1), un display con risoluzione HD (720p), fotocamera da 5 megapixel, porta microUSB, batteria e altoparlante. Le opzioni di connettività di rete comprendono modem 3G, Wi-Fi e Bluetooth. Al lancio saranno disponibili 11 moduli per personalizzare il telefono modulare. Google prevede di avere fino a trenta moduli disponibili entro la fine di quest’anno.
Il progetto Ara è il tentativo di Google di rivoluzionare il mercato degli smartphone e la concezione e le abitudini di uso che gli utenti hanno di essi. I telefono ‘Ara’ avranno moduli intercambiabili, ciò significa che si potrà scegliere una macchina fotografica di una certa risoluzione, un display di un certo tipo, e un processore con più o meno core, anche da produttori diversi, e con la possibilità di sostituire ogni singolo componente quando si vuole. Alla base ci sarà uno ‘scheletro’, il cuore del telefono su cui i moduli andranno attaccati.
Google Project Ara: Video dimostrativo ufficiale
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