In questa guida scopriamo insieme come sbloccare il bootloader e ottenere i privilegi di root da Google Nexus 5. Per il procedimento seguiamo il video realizzato da XDA Developers (a fine articolo), accompagnandolo con la traduzione integrale in italiano.
Passo 1
Il primo consiglio consiste nello scaricare CF-Auto-Root, un’applicazione del senior recognized developer ‘Chainfire’ essenziale per la buona riuscita del processo. CF-Root è lo strumento per coloro che si approcciano al procedimento per la prima volta e per chi vuole far si che il dispositivo rimanga più simile possibile alla versione stock. E’ un modo facile e veloce per ottenere il root, da usare con la versione stock del firmware. E’ molto popolare, se si considera che ha ampiamente superato quota 17 milioni di download, senza contare le custom ROM che lo includono nativamente. Un motivo per una così ampia popolarità ci sarà.
Per scaricare CF-Auto-Root, andare in questa pagina del forum XDA Developers e, dal proprio computer, fare click sul file CF-Auto-Root-hammerhead-hammerhead-nexus5.zip. Scaricare il file sul desktop.
Passo 2
La fase successiva consiste nell’estrarre il file .zip; per farlo, click destro sul file e selezionare ‘estrai qui’. Sul desktop comparirà una seconda cartella con lo stesso nome della prima (a parte l’estensione .zip) contenente tutti i file estratti. Se si apre la nuova cartella, il suo contenuto consiste in altre due cartelle più tre file di testo: root-linux.sh, root-mac.sh e root-windows.bat.
Passo 3
Se si sta usando un PC Linux, fare click destro su root-linux.sh, andare su proprietà e selezionare ‘allow executing file as program’. La stessa operazione può essere fatta andando dal terminale e digitando cd Desktop/ [invio], poi cd CF-Auto-Root-hammerhead-hammerhead-nexus5 [invio] e successivamente "chmod +x root-linux.sh". Da computer Mac OS X, inserire dal terminale il parametro "chmod +x root-mac.sh".
Passo 4
Ora è necessario spegnere il nostro Nexus 5. Lo riaccendiamo tenendo premuto il pulsante del volume [giù] e quello dell’alimentazione per un paio di secondi. Si aprirà immediatamente una schermata di fastboot mode. Da questa, nell’ultima riga si può leggere il lock state. Il terminale è ancora bloccato, ‘locked’. Siccome il nostro scopo è sbloccarlo, prendere un cavo USB e collegare lo smartphone al computer.
Passo 5
Una volta collegato il telefono, si comincia a fare sul serio. Se si sta usando un computer Windows, premere la combinazione di tasti "Windows + x" e andare su Esegui. Da li, andare su Sfoglia, selezionare il file root-windows.bat nella cartella presente e premere Apri. In alternativa, fare click destro sul file e selezionare ‘esegui come amministratore’. Se si sta usando un computer Linux o Mac OS X invece, dal terminale avviare rispettivamente i file root-linux.sh oppure root-mac.sh.
Passo 6
Si noti che se è la prima volta che si esegue questa procedura, ovvero se il telefono è ancora ‘locked’, tutti i dati saranno cancellati. Dunque sta all’utente scegliere se fare un backup o meno. Se il Nexus 5 è nuovo e pertanto non contiene dati personali, si può continuare tranquillamente senza alcun backup.
Android rosso: se compare e’ un buon segno
In ambiente Linux si viene avvisati di ciò. Se si vuole interrompere la procedura, basta la combinazione di tasti Ctrl + C. Altrimenti per continuare premere Invio. Sul terminale compare la domanda Unlock bootloader? Beh, a questo punto non rimane altro che confermare. Per premere su Yes, usare il tasto volume [su] e successivamente il tasto di accensione [power].
Il file sblocca il terminale e poi lo avvia usando l’immagine CF-Auto-Root-hammerhead-hammerhead-nexus5.img. L’operazione potrebbe richiedere qualche minuto e al termine dovrebbe comparire un logo Android rosso. Se non compare, allora ci potrebbe essere un problema.
Come si nota nel video, il logo Android rosso compare e sopra di esso si vede il telefono che formatta le varie partizioni (data, cache). Tutto sta procedendo per il verso giusto. Il telefono poi si riavvia. Dapprima compare il logo Google, poi compare Android verde, a conferma che il sistema si sta aggiornando. Dopo un paio di minuti compare un’animazione, che ci farà aspettare un altro minuto circa.
Passo 7
Al suo termine, ci troviamo nella schermata di Benvenuto. Su Nexus 5 è installato un sistema operativo nuovo di zecca, sbloccato, pronto da personalizzare con le recovery, i kernel, le ROM e le applicazioni desiderati. Ma prima di fare qualsiasi altra cosa, aprire l’applicazione SuperSU, per vedere se è correttamente abilitata. Per assicurarsene, si può compiere qualche test, per esempio installando un’applicazione che richieda i permessi di root. Insomma, qualsiasi problema se c’è è meglio che salti fuori subito.
How to Root and Unlock the Nexus 5