Google messaggi, la novità sui mittenti non salvati in rubrica: andiamo a scoprire questa funzione attesa dagli utenti che utilizzano questo sistema di messaggistica.
In arrivo una importante novità per tutti gli utenti che utilizzano Google messaggi, l’app che permette di inviare e ricevere messaggi di testo, foto, messaggi vocali e video per tutti coloro che posseggono un dispositivo Android. L’app è gratuita ma il costo di ogni messaggio varia a seconda dell’operatore che si possiede. Per utilizzarla basta scaricarla su Play Store sempre in modo gratuito.
Si tratta di una reale concorrente di WhatsApp anche per quanto riguarda le funzioni della chat di messaggistica istantanea di Meta. In ogni caso adesso andiamo a scoprire questa novità per tutti gli utenti che potranno scoprire l’identità di chi invia un messaggio in tempo reale, e anche quando non abbiamo il numero salvato. Una novità interessante e che si preannuncia molto importante rispetto al passato.
Per ottenerla il mittente dovrà abilitare la funzione di Profile Discovery che permette appunto di condividere agli utenti di ottenere tutte le informazioni necessarie e personali che si condivide nel proprio profilo. Quindi non si avranno più segreti quando si verrà contattati da utenti che non conosciamo, andando subito a riconoscere di chi si tratta. Infatti il nome del mittente comparirà anche nella notifica di ricezione del messaggio.
Consentendo a chi lo aprirà di conoscere già in anteprima il suo nome. In attesa che questo aggiornamento sia utilizzabile, gli utenti cominciano a farsi qualche domanda, in primo luogo per quanto concerne con la app con la conversazione corrispondente. C’è attesa per questa novità interessante anche perché al momento è possibile rendere pubblico il profilo solo sulla pagina web del proprio account Google (qui potrai scoprire alcune novità inmportanti sulla sicurezza degli utenti con Google).
Da precisare che al momento non è ancora possibile utilizzare questa funzionalità in automatico con l’applicazione e si dovranno attendere i prossimi mesi affinché il tutto sia possibile e senza dover smanettare prima di attivare questa opzione. Intanto gli utenti sono già in attesa che tutto questo venga applicato al più presto, considerando che ad oggi non si può ancora scoprire il nome della persona che ci ha scritto se non si possiede il suo contatto.
In attesa di questa novità importante, Google ha confermato ancora una volta la sua propensione ad assecondare tutte le richieste degli utenti, restando al passo col tempo ma soprattutto garantendo la massima sicurezza sia per quel che riguarda la privacy che la sicurezza informatica e dei dati personali in generale. E a prescindere di quello che sarà in futuro il destino di Google messaggi che resta indietro almeno sui numeri, rispetto a WhatsApp che mantiene il suo primato.
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