Google, in arrivo importanti novità che riguardano la sicurezza per tutti gli utenti: come cambiano le passkey nelle operazioni di accesso alle varie app.
Negli ultimi mesi Google ha apportato una serie di operazioni importanti per quel che riguarda la massima sicurezza degli utenti, pretendendo allo stesso modo anche ai vari operatori di fornire il massimo supporto nelle varie operazioni che implicano un login presso una app o una piattaforma. Un grande sostegno da parte del colosso americano che si mostra aperto e sempre più disponibile nel semplificare le varie operazioni che si svolgono in rete.
Che devono essere sempre garantite di fronte alle continue minacce che si aggirano con sempre maggiore frequenza. Un tema importantissimo è legato alle password che gli utenti utilizzano per accedere ai vari servizi, che possano appunto essere delle semplici app o piattaforme che contengono dati sensibili degli utenti. A tal proposito sentiamo sempre con maggiore frequenza parlare di passkey.
Cosa sono le passkey e come cambieranno a breve grazie a Google
Prima di spiegare nel dettaglio come cambieranno, andiamo a definire cosa sono le passkey e perché stanno così a cuore a Google. La multinazionale americana infatti ha introdotto da qualche anno questo concetto, che altro non è che un sistema di accesso alle applicazioni ed ai siti web che si basa essenzialmente su un concetto molto semplice: quello di avere una garanzia più solida per gli utenti.
Una sorta di accesso a due fattori che oltre alla password aggiunge anche una impronta digitale o una scansione facciale, ma anche altre forme di verifica dell’utente come potrebbe essere anche un test alfanumerico come un bot CAPTCHA che ci fa capire se chi sta entrando è una persona umana o un programma che sta tentando l’accesso al nostro posto. Detto questo cerchiamo di capire quali saranno i cambiamenti che si avranno a breve.
Il primo tra tutti è quello della pressione che Google sta esercitando non solo sugli utenti ma anche dei diversi partner tra sviluppatori aziende ed enti. Il primo intento di Google è quello di espandere la protezione sugli account con notifiche di sicurezza insieme ai partner nel rispetto della privacy per tenere sempre più lontani i criminali informatici dalle nostre informazioni sensibili (qui entriamo nel dettaglio di una pericolosa truffa che arriva sui nostri smartphone tramite messaggio).
Maggiori attenzioni per gli utenti a rischio
Ma c’è di più: Google appare estremamente sensibile anche nei confronti di utenti più a rischio, come potrebbero essere per esempio i personaggi politici o esponenti di istituzioni mondiali che possono beneficiare al momento del Programma di protezione avanzata (APP). Un sistema che prevede che si possano utilizzare diverse chiavi di sicurezza come secondo fattore di autenticazione. A breve anche le passkey entreranno in questo sistema contribuendo ad innalzare ulteriormente il livello di sicurezza personale.