L’ultimo aggiornamento di Google Pixel di gennaio 2024 ha presentato un problema di accesso ai dati: come risolvere.

Diversi utenti in possesso di Google Pixel hanno segnalato diversi problemi, emersi sui propri dispositivi, dopo l’installazione del nuovo aggiornamento di Google Play di gennaio 2024. L’update, infatti, ha avuto come conseguenze diversi problemi di accesso ai dati conservati nella memoria interna.

Problemi di accesso ai dati sui dispositivi Google Pixel dopo l’aggiornamento di gennaio 2024

A causa della problematica insorta, dopo il citato aggiornamento, le app, in sostanza, si bloccano e non vi è la possibilità di riprodurre musica o video nonché di accedere alla fotocamera del telefono.

Google ha dichiarato a 9to5Google che è “a conoscenza di questo problema e lo sta esaminando“. Diversi utenti Pixel che hanno riscontrato problemi con i loro telefoni hanno notato somiglianze con il bug di aggiornamento di profili multipli di Android 14 che ha danneggiato i dispositivi lo scorso ottobre.

“I sintomi sono tutti uguali“, ha detto l’utente Reddit Liv-lyf . “La memoria interna non è montata, la fotocamera si arresta in modo anomalo, l’app File non mostra file, gli screenshot non vengono salvati, la memoria interna viene visualizzata come vuota nella shell ADB, ecc.”

Il team di supporto di Google ha ammesso il problema, che sembra interessare un numero limitato di utenti. Secondo Google, questo difetto potrebbe causare il crash di diverse applicazioni, il fallimento nel salvataggio degli screenshot e anomalie nel funzionamento della memoria esterna.

Una soluzione tempestiva per chi gestisce più account

In vista di una soluzione definitiva, che si prevede sarà più urgente per dispositivi che gestiscono multipli account o profili lavorativi, Google ha ideato una procedura temporanea. Tale soluzione è indirizzata – nei fatti – agli utenti che hanno una certa dimestichezza tecnica e, per attuarla, c’è bisogno di utilizzare un computer, oltre ad avere una certa familiarità con le pratiche di modding.

Le istruzioni prevedono, dunque, l’attivazione delle Opzioni Sviluppatore e del Debug USB, il collegamento del dispositivo Pixel a un computer via cavo USB Type-C, l’uso di Android Debug Bridge (ADB) per poter inserire specifici comandi, il tutto seguito da un riavvio del dispositivo e della successiva disattivazione del Debug USB. Per consultare le istruzioni complete, è possibile collegarsi alla pagina di supporto Google.

L’azienda esprime rammarico per l’inconveniente causato agli utenti e ha già assicurato che il team è impegnato a elaborare una soluzione definitiva. Questa sarà – con molta probabilità – distribuita con un nuovo aggiornamento software, che dovrebbe arrivare a breve. Si spera, dunque, che con tale correzione si risolva la situazione a breve, in modo da gestire definitivamente questo bug.