Google ha deciso di venire incontro a tutti gli appassionati di gaming con una mossa davvero entusiasmante e inattesa: tutti i dettagli sulla novità. 

Negli ultimi anni l’interesse per il gaming ha raggiunto vette molto elevate e la platea di videogiocatori è decisamente cresciuta. Anche per questo le grandi aziende cercano di non farsi trovare impreparate e provano ad avere un ruolo importante in questo settore.

Non poteva mancare Google, che già da qualche anno risulta molto impegnata su questo fronte. BigG aveva provato ad anticipare i tempi con Stadia, la piattaforma di gaming rilasciata a fine 2019 e dismessa definitivamente all’inizio del 2023.

Gaming, Google viene incontro agli utenti: grande novità

Un’avventura, quella di Stadia, che non ha prodotto i frutti sperati, probabilmente anche a causa di qualche errore commesso dal colosso di Mountain View lungo il percorso.

Tuttavia Google non dimentica tutti coloro che scelsero di dare fiducia a Stadia e credere fermamente nel progetto, anche se poi le cose non sono andate come immaginato.

Il gigante statunitense ha infatti deciso di fare un regalo agli utenti che avevano avuto voglia di provare il servizio in abbonamento di Google. Tutti avevano provveduto a dotarsi dei controller Google Stadia, dato che erano gli unici accessori che andavano acquistati per poter giocare sulla piattaforma.

Purtroppo ad un certo punto Google si è resa conto che il numero dei giocatori era davvero troppo basso per consentirle di tenere in vita questo progetto chiamato Stadia. Questa scelta ha però sollevato più di qualche malumore tra gli utenti.

Tanti appassionati di gaming hanno espresso un certo rammarico non solo per il fatto di non poter più utilizzare la piattaforma, ma anche per aver speso soldi per dei controller diventati improvvisamente inutili.

Estesa la ‘scadenza’ per i controller Stadia: ecco come fare 

Per cercare di ovviare alla problematica BigG aveva dato a tutti 12 mesi di tempo per trasformare il proprio controller Wi-Fi di Google Stadia in un controller Bluetooth da usare a proprio piacimento. La bella notizia è che visto l’arrivo della ‘deadline’ Google ha deciso di estendere di altri 12 mesi questa possibilità.

Per farla breve, i possessori dei controller Google Stadia avranno tempo fino a dicembre 2024 per trasformarli in controller Bluetooth. La connessione Wi-Fi, in tal caso, viene disabilitata per sempre, ma dato che Stadia è ormai nel dimenticatoio gli utenti possono procedere senza rimpianti.

Ma come fare per effettuare questo cambiamento? Per completare l’aggiornamento BigG mette a disposizione una pagina dove vengono anche elencati i sistemi operativi con cui possono funzionare i vecchi controller. Oltre ad Android, figurano anche ChromeOS, macOS 13, Windows 10 e 11.

Ma non è tutto, perché gli utenti possono utilizzare il controller anche tramite un cavo USB. Con questa modalità sarà inoltre possibile utilizzare l’ingresso delle cuffie per ascoltare i suoni di gioco, mentre con la modalità Bluetooth non si può fare.