Google Maps, le tre funzioni che pochi conoscono e che possono rivelarsi molto utili per gli automobilisti
Gli sviluppatori, nel corso degli anni, hanno reso Google Maps sempre più performante ottimizzandone determinate funzioni. Sono stati introdotti negli anni opzioni sempre più utili che possono cambiare in meglio l’esperienza utente. Non tutti però conoscono appieno tutte le funzionalità di questa app.
Ad esempio, una delle funzionalità introdotte nel lontano 2017, che non tutti conoscono, è stata creata con l’apposito intento di aiutare gli utenti a ricordare dove hanno parcheggiato la propria vettura. Una funzione che è stata introdotta ad hoc per individuare il luogo esatto dove si trova l’auto parcheggiata. Una opzione che aiuta soprattutto quelle persone che abitualmente si dimenticano dove hanno parcheggiato la propria vettura per distrazione o per carenza di memoria.
Per procedere con l’attivazione di questa funzione occorre bloccare il veicolo, interrompere la navigazione e selezionare l’icona di colore blu che identifica esattamente la posizione del guidatore. Fatto ciò non resterà altro da fare che selezionare l’opzione “salva parcheggio” e il gioco è fatto. Sulla mappa apparirà una puntina contrassegnata con la lettera “P” che identiica il luogo esatto dove si trova la vettura parcheggiata. Facoltativamente, l’utente potrà inserire delle note per dettagliare meglio dove si trova la vettura magari inserendo il dato relativo al piano del parcheggio dove si è collocato il proprio veicolo.
Fra le altre funzioni di Google Maps spicca anche “Live View” che permetterà agli utenti di orientarsi in strada. Le indicazioni in questione verranno fornite all’utente in modalità “Realtà Aumentata”. Verranno mostrati tutti i dettagli del luogo come gli edifici ubicati nelle vicinanze, la strada e le traverse eventuali da percorrere per arrivare a destinazione.
Un’opzione da sfruttare non solo quando ci si trova a bordo della propria vettura, ma anche quando si cammina a piedi e si vuole raggiungere un luogo che non si conosce bene.
Il terzo trucco che vogliamo consigliarvi per sfruttare appieno le potenzialità di Google Maps riguarda l’opzione che consente all’utente di orientarsi anche quando si è offline. L’utente potrà, attraverso questa opzione, scaricare la mappa del percorso, in modo tale da poterla consultare anche quando non si è connessi in rete.
Così facendo si potrà seguire il percorso in ogni momento anche in luoghi dove non è possibile connettersi a internet. La mappa scaricata non occupa molto spazio nella memoria interna del cellulare. Ecco perchè può essere scaricata senza problemi e risulterà davvero un alleato prezioso per muoversi senza perdere tempo e senza fare giri inutili.
Uno dei più grandi paradossi dei nostri tempi è che con gli smartphone possiamo fotografare…
In tanti aspettavano da tempo l'adeguamento del 5,4% delle rendite Inail: le ultime circolari dell'ente…
Con lo switch-off dello scorso 28 agosto, che ha introdotto il nuovo digitale terrestre, è…
Sapere dove si trova un'altra persona è ora possibile grazie a WhatsApp: in pochi conoscono…
Il cappotto termico interno è una soluzione ottimale per avere ottimi risultati in riferimento all'isolamento…
Basta una mossa semplice e automatica per avere sempre a disposizione tutti i canali del…