Alcuni vecchi videogiochi possono valere davvero tantissimi soldi: chi li possiede ha in mano una cifra pazzesca che può cambiare la vita.
Negli ultimi anni sempre più persone hanno sviluppato una passione per il gaming. Un’attrazione crescente che emerge da una ricerca sempre più marcata di smartphone e PC che abbiano i requisiti hardware necessari a supportare anche i giochi di ultima generazione. Tuttavia, nonostante l’evoluzione tecnologica abbia portato a realizzare piattaforme e giochi sempre più all’avanguardia, in tanti provano ancora un grandissimo affetto per i vecchi videogiochi e per le console che si utilizzavano tanti anni fa.
Questi videogiochi valgono una fortuna: nessuno lo immaginava
Non a caso ancora oggi più di qualcuno sceglie di passare qualche ora del proprio tempo con alcune ‘perle’ che molti anni fa hanno fatto impazzire intere generazioni di videogiocatori.
Quello che però in molti non sanno è che alcuni di questi giochi possono valere una fortuna. Coloro che ritrovano in casa o nell’abitazione di qualche parente o amico uno di questi videogiochi hanno praticamente tra le mani un sacco di soldi.
Ma quali sono i videogiochi del passato che valgono di più? Al primo posto, con un valore stimato di circa 60.000 dollari (circa 55.500 euro al cambio attuale), si posiziona Gamma Attack.
Questo videogioco, pensato per l’Atari 2600, costa così tanto perché sul mercato ne vennero lanciate solo poche copie. Al giorno d’oggi, infatti, ne è rimasta soltanto una, ed è quella del collezionista Anthony DeNardo.
Sempre per l’Atari 2600 venne sviluppato anche un altro videogioco che oggi ha un valore davvero molto elevato. Il titolo in questione è Birthday Mania, che permetteva ai giocatori di soffiare sulle candeline virtuali e scoppiare i palloncini. L’azienda produttrice pensava che questo gioco potesse rivelarsi il regalo di compleanno perfetto ma l’idea non decollò.
Oggi esistono solo due copie di Birthday Mania: una di queste, in possesso del collezionista Jerry Greiner, ha un valore stimato in circa 30.000 euro.
Anche due giochi di Nintendo tra quelli più costosi
Con il videogioco che si piazza al terzo posto si cambia piattaforma. Niente più Atari, infatti, bensì Sega Genesis: il titolo è tra i più noti ancora oggi. Stiamo parlando di Tetris, che non venne mai messo in commercio per la Sega Genesis perché Nintendo – che possedeva l’esclusiva sul gioco – ne impedì la vendita.
Furono prodotte solo dieci copie di Tetris per Sega Genesis: l’unica senza licenza ha un valore stimato in circa 15.000 euro.
Infine, anche due giochi di Nintendo rientrano tra quelli ‘vintage’ che oggi hanno un valore molto elevato. Si tratta di 1990 Nintendo World Championships: Gold Edition e 1991 Nintendo Campus Challenge.
Il primo è stato distribuito in 26 copie ai vincitori di un torneo di videogiochi organizzato proprio dall’azienda giapponese e ha un valore di circa 20.000 euro; una copia del secondo, rinvenuta nel 2006 da un ex dipendente di Nintendo, è stata venduta prima per circa 13.000 euro e poi addirittura per 18.600 euro.