Orange, Telefonica e Vodafone, in collaborazione con Ericsson, stanno lavorando insieme per dimostrare come le funzionalità avanzate delle reti mobili possano essere esposte e rese facilmente utilizzabili dalla comunità globale degli sviluppatori. Al Mobile World Congress 2023 di Barcellona, i tre operatori insieme ad Ericsson hanno dimostrato la propria volontà di accelerare l’innovazione grazie all’apertura della nuova generazione di reti mobili e all’esposizione di funzionalità di rete avanzate a sviluppatori di app e imprese nell’ambito dell’iniziativa GSMA Open Gateway, nata per rendere più facile per gli sviluppatori creare servizi che utilizzino funzionalità di rete avanzate come la qualità del servizio, la sicurezza avanzata, l’autenticazione degli utenti o le informazioni di rete come le coordinate dei dispositivi o la copertura predittiva. Queste funzionalità sono componenti fondamentali della rete che finora non sono ancora state esposte in modo unificato e facilmente fruibile dalla comunità globale degli sviluppatori.
La demo al MWC è stata implementata nelle reti live di Orange, Telefonica e Vodafone in Spagna per evidenziare come l’esperienza dell’utente nel mobile gaming e nelle applicazioni video interattive ad alta definizione possa migliorare "significativamente" grazie all’esposizione dell’API QoD (Quality of Service On Demand) agli sviluppatori di app di Blacknut, Zoom e Vonage.
Secondo Olivier Avaro, CEO di Blacknut, "il cloud gaming è la vetrina ideale per dimostrare il potenziale delle API di rete aperte standardizzate tra gli operatori, semplici da usare e dai costi prevedibili" in quanto consentono agli sviluppatori di applicazioni" di assumere il controllo della QoS della rete".
Velchamy Sankarlingam, President of Product and Engineering di Zoom, ha dichiarato: "Siamo entusiasti di unire le forze con Ericsson e con alcuni operatori di telefonia al Mobile World Congress 2023 per dimostrare una trasmissione ininterrotta e di alta qualità per gli utenti da mobile di Zoom Meeting, ."
L’ambizione è che tutti e tre gli operatori utilizzino la stessa API QoD, definita, sviluppata e documentata in CAMARA – il progetto open source guidato dalla Linux Foundation in collaborazione con GSMA – disponibile per l’implementazione da parte di tutti gli operatori, massimizzando così i potenziali benefici per la comunità degli sviluppatori.
Secondo Erik Ekudden, CTO e SVP di Ericsson, il collegamento del mondo delle reti mobili con la comunità globale degli sviluppatori metterà le funzionalità di rete al centro della trasformazione digitale delle imprese, consentendo agli operatori di telefonia mobile "di monetizzare il 5G esponendo funzionalità di rete avanzate tramite API di facile utilizzo".
Secondo Ericsson, l’esposizione delle funzionalità delle telco in modo aperto, intuitivo e programmabile tramite API globali aperte consentirà alle comunità di sviluppatori di innovare nuove applicazioni e funzionalità per qualsiasi dispositivo che benefici di una connessione alla rete. Tutti e tre gli operatori di telecomunicazioni stanno sviluppando le proprie roadmap che incorporano API di servizio comuni da mettere a disposizione degli sviluppatori.
"Disporre di API di rete aperte di diversi operatori, armonizzate e accessibili da un unico luogo, elimina gli attriti tra gli sviluppatori di software e libera l’innovazione e la creatività per molti casi d’uso" secondo Laurent Leboucher, CTO del Gruppo Orange. "Lavorare con API di rete aperte crea un circolo virtuoso di feedback continuo, che porta al miglioramento costante e allo sviluppo di nuove funzionalità innovative. "
Il trial portato al MWC 2023 insieme agli altri principali operatori europei e a Ericsson "è stato un passo molto importante per gettare le basi di un nuovo modello di business basato sull’apertura delle funzionalità delle nuove generazioni di rete agli sviluppatori di applicazioni" secondo Enrique Blanco, Global CTIO, Telefonica S.A.. "un vero e proprio catalizzatore per i servizi di capacità di rete altamente esigenti come le comunicazioni immersive, il web3 e i servizi legati al metaverso. La necessità di fornire questi servizi premium perfettamente personalizzati per soddisfare le esigenze dei clienti business e consumer non può essere prevista in altro modo se non in un quadro basato sull’interoperabilità."
"Le reti mobili di oggi hanno vaste capacità che vanno ben oltre la connettività di base" commenta Santiago Tenorio, Direttore dell’Architettura di Rete di Vodafone, secondo cui "API di rete aperte che sfruttano la potenza e la scala della nostra rete sono un’opportunità per la vera innovazione. Vodafone sta fornendo ai suoi creatori di prodotti e ai suoi ingegneri software, così come agli sviluppatori di terze parti e alle aziende esterne a Vodafone, l’accesso a queste nuove funzionalità per creare nuovi servizi significativi. ".
Vodafone ed Ericsson, inoltre, hanno collaborato per presentare una dimostrazione congiunta di cloud gaming/eSport che illustra gli ingredienti essenziali per la monetizzazione 5G. La dimostrazione ha visto i visitatori dello stand Ericsson al MWC 2023 mettere alla prova le proprie abilità nel gioco di realtà aumentata HADO contro le squadre del 5G Lab di Vodafone a Madrid su una rete 5G ad alte prestazioni.
Si immagini un servizio di trasporto in cui un veicolo elettrico senza persone a bordo si presenta davanti a casa quando se ne ha bisogno, lo si guida fino a destinazione, si scende e si prosegue per i propri impegni senza doversi preoccupare del parcheggio. Questo è il concetto di un servizio porta a porta comodo e conveniente alla base di una dimostrazione di guida a distanza, chiamata teledriving, che Ericsson, l’operatore Deutsche Telekom e la società di teledriving Vay hanno presentato al Mobile World Congress 2023 di Barcellona.
Il servizio prevede che, prima e dopo che il cliente prenda il controllo del veicolo, questo viene guidato a distanza da un teledriver professionista, situato in un centro di teledrive. Nel momento in cui chi ha chiesto il veicolo ne prende possesso, è lui a guidarlo manualmente. Finita la sua corsa, il controllo del veicolo torna al teledriver da remoto. Per garantire la continuità della guida a distanza è previsto l’utilizzo di reti mobili ridondanti, ciò significa che se la connessione su una rete non è sufficiente, il segnale può comunque essere ricevuto attraverso un’altra rete.
Durante la dimostrazione del servizio al MWC 2023 è stata mostrata la diretta livestream di un’auto elettrica in corsa a Berlino gestita a distanza da un teledriver che si trovava nella stazione di Barcellona. Il veicolo utilizzava una connessione 5G a latenza ottimizzata e la tecnologia L4S (Low Latency Low Loss Scalable), parte delle funzionalità di comunicazione time-critical di Ericsson, che consente di ottenere una bassa latenza costante anche in condizioni difficili, come la congestione della rete.
Ericsson e Deutsche Telekom hanno iniziato a collaborare con Vay per questa dimostrazione di teledriving dall’ottobre 2022, implementando e testando L4S. Vay mira a lanciare un servizio di mobilità porta a porta sostenibile e conveniente con auto a guida remota (teledriving) a partire dalla Germania e dagli Stati Uniti.
Ericsson, Deutsche Telekom e Vay mostrano una demo in diretta della tecnologia teledrive con 5G al MWC 2023
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