Oltre centomila presenze nei tre giorni di Maker Faire Rome edizione 2015, la piu’ grande fiera europea dell’innovazione che quest’anno si è svolta da venerdì 16 a domenica 18 ottobre nella Città Universitaria Sapienza di Roma. E’ stato quindi superato il record di 90mila presente della passata edizione.
L’esposizione è stata organizzata in 5 grandi temi: – People & Life – Home, Cities & Environment – Next Tech – Makers & Culture – Learning by doing. Piu’ di 600 stand, oltre 700 invenzioni selezionate da tutto il mondo, centinaia di workshop e seminari con gli speaker piu’ importanti del settore e un’area dedicata ai più piccoli che hanno potuto passare il tempo con piu’ di 90 laboratori per imparare a programmare, costruire il proprio robot e tanto altro.
La città universitaria della Sapienza si è trasformata nei tre giorni di manifestazione in palcoscenico per robot, droni, innovazioni informatiche e stampanti 3D del futuro, proprio come la stampante Olivetti 3D-S2 che è stata presentata all’interno dello Spazio TIM. E’ la prima stampante 3D di Olivetti, rivolta al mondo delle piccole e medie imprese.
Visto il successo di quest’anno, l’evento Maker Faire a Roma è stato già confermato per tornare nei prossimi due anni.
Maker Faire Rome edizione 2015
Ad aprire la Maker Faire la Opening Conference della III Edizione di Maker Faire Rome, "Life with the Machines", che è stato anche quest’anno un grande evento in cui competenza, visione e intrattenimento si sono mixati in uno dei momenti di punta della manifestazione. Venerdì16 ottobre, dalle 11.30 alle 13.30, con la conduzione di Riccardo Luna, Digital Champion del Governo italiano, la Conferenza d’Apertura ha visto ospiti: Massimo Banzi, co-fondatore di Arduino; Josh Walden, senior vice-president di Intel; Caterina Caselli talent scout, produttore musicale e artista; Maurizio Costabeber, general manager di DWS – azienda italiana leader nel mondo per le stampanti 3D; Carlo De Benedetti, presidente onorario della Fondazione Make In Italy a Dario Pagani; Carlotta Ventura, Group Senior Vice President Brand Strategy & Media di Telecom Italia. E poi Dale Dougherty, padre del movimento maker nonchè Eecutive Chairman di Maker Media; e gli interventi di alcuni giovanissimi maker e blogger.
Prima del via ufficiale dell’esposizione, la sera di giovedì 15 ottobre dalle ore 18.00 alle 20.30, in diretta live streaming dall’Ex Dogana nel quartiere di San Lorenzo di Roma, è stato trasmesso l’evento “Made in Rome, How to Remake the Eternal City” – una conferenza dedicata agli innovatori romani, di origine e di adozione, ovvero a tutti coloro che usano la scienza, l’arte, la tecnologia, la fantasia e la passione per migliorare il mondo. La Ex Dogana, nel quartiere di San Lorenzo, ha accolto quindi gli innovatori romani che stanno costruendo con entusiasmo e passione il futuro di questa città.
E’ stato possibile seguire tutte le novità di Maker Faire Rome 2015 sulla pagina Facebook di Maker Faire Rome o su Twitter con l’hashtag #MFR15.
A Maker Faire Rome – the European Edition sono stati presentati anche i progetti vincitori dell’iniziativa hackathon 2015 a tema Internet of Thing (Internet delle Cose) organizzato da Asset Camera – Azienda speciale della Camera del Commercio di Roma- che si è tenuto il 10 e 11 ottobre, rivolto a sviluppatori, ingegneri, designer, startupper, studenti, maker ma anche a chi lavora nel mondo della comunicazione. Alcuni giorni fa vi abbiamo già presentati i progetti vincitori (scoprili qui), con il premio più importante assegnato al progetto Safe Back – Ritorno al sicuro, in gara per la sfida Sicurezza sul lavoro promossa da Eni. Il progetto si presenta come soluzione che utilizza sensori di prossimità e tecnologia indossabile per allertare il lavoratore in situazioni di pericolo, fornendo assistenza sia agli operatori sia ai supervisori.