Tra le tante tipologie di email che ottengono un certo riscontro c’è sicuramente l’email personalizzata. In questo articolo proviamo a chiarire tutti i dettagli di questo servizio, che sembra essere l’ideale soprattutto per consulenti e coach.
Avere una email oggi è una cosa abbastanza comune. La casella di posta elettronica consente di inviare e ricevere comunicazioni di una certa importanza, specialmente dal punto di vista lavorativo. Non a caso con il passare degli anni sono sorte anche altre tipologie di email ancora più specifiche: la più nota è ovviamente la PEC, ovvero la posta elettronica certificata, che di fatto ha lo stesso valore legale di una classica raccomandata con avviso di ricevimento. Tuttavia negli ultimi tempi stiamo vedendo sempre più spesso un utilizzo della email personalizzata: di cosa si tratta esattamente?
Tutti coloro che hanno bisogno di creare un’identità molto forte e avere una comunicazione particolarmente efficace scelgono di dotarsi di una email personalizzata, che ha come caratteristica principale quella del dominio personalizzato. Quali sono, quindi, i professionisti che hanno maggiore interesse ad averne una?
Indubbiamente consulenti e coach, anche perché operano in un settore che negli ultimi tempi ha vissuto un’importante espansione. Coloro che sono pertanto chiamati a svolgere consulenze via mail e vogliono pertanto avere una comunicazione di alta qualità con il cliente tendono ad avere una email personalizzata.
I vantaggi di questo strumento per consulenti e coach sono fin troppo evidenti. Prima di tutto il professionista riesce a essere molto più credibile con la email personalizzata: il cliente è portato a fidarsi e a stabilire una relazione che duri nel tempo. In più le mail provenienti da un dominio personalizzato sono facilmente riconoscibili in mezzo ai tanti messaggi che arrivano sulla propria casella posta.
Ecco perché è possibile utilizzare questo servizio per conservare tutti i documenti che hanno una certa valenza, organizzando tutto nel migliore dei modi senza correre il rischio di mischiarli con la propria posta personale.
Come si può creare una email personalizzata? Ad esempio con il proprio cognome (@rossi) o magari inserendo nome e cognome prima della chiocciola e poi ‘coaching.it’.
Chiaramente una buona mossa è quella di rendere visibile la propria email personalizzata, in modo da far capire alla clientela che è una parte importante all’interno delle strategie di comunicazione dell’azienda. L’ideale sarebbe farla comparire nelle pagine social, come ad esempio nella bio di Instagram, senza dimenticare i biglietti da visita e i volantini ancora molto utili per la promozione della propria attività.
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