Google ha aggiornato il suo browser web Chrome per iOS il 1 febbraio per aggiungere un paio di funzionalità, tra cui uno scanner di codici QR andando cosi’ ad eliminare la necessità di avere un’app separata che scansiona i QR code.
I QR code sono quei codici che si possono trovare nei volantini promozionali delle catene commerciali, nelle etichette delle bottiglie di acqua, nel web, nei manuali di istruzioni dei modem o router e in altri posti. Sviluppato nel 1994 dalla compagnia giapponese Denso Wave, il Codice QR prende il nome dall’abbreviazione delle parole inglesi "Quick Response" (risposta rapida). Visivamente, i codici QR sono dei simboli quadrati composti al loro interno di tanti altri piccolo quadratini di colore bianco e nero, e sono in sostanza un codice a barre bidimensionale che contengono informazioni su un prodotto, un evento, un’organizzazione, accessibili rapidamente con una scansione eseguita con la fotocamera del proprio smartphone destinate a essere lette tramite uno smartphone con apposita app. Quando inquadrati con la fotocamera di un dispositivo attraverso un’app in grado di leggere questi codici si ha accesso alle informazioni che contengono – spesso sono dei link che si aprono all’interno del browser web dello smartphone.
Google ha pensato bene di eliminare la necessità per gli utenti di installare applicazioni appositamente sviluppate per leggere i QR code, integrando la funzionalità nel suo browser Chrome, anche se inizialmente solo nella versione per dispositivi iOS. Adesso il browser Chrome su iOS può anche eseguire la scansione di un codice a barre tradizionale, e in questo caso il browser rimanda ad una ricerca nel motore di ricerca Google in cui è possibile controllare i prezzi, leggere le recensioni, e altre informazioni che si trovano online legate al codice di quel prodotto specifico.
Gli utenti Apple che usano Chrome come browser possono, una volta aggiornato i browser alla versione 56.0.2924.79, scansionare i codici QR o a barre tramite 3D Touch tenendo premuto sul logo dell’app o cercando "QR" in Spotlight, lanciando quindi la ricerca della parola "QR" direttamente dal browser.
I codici QR si vedono molto in giro ma sono poco usati, per questo forse Google in Android o Apple in iOS non hanno mai pensato di introdurre nativamente il supporto per questi codici, e la stessa considerazione vale per i diversi produttori di smartphone che potrebbero aggiungere il supporto nelle loro app Fotocamera o browser web. Chrome per il momento risolve in parte questa mancanza in ambiente iOS, ma essendo il browser piu’ utilizzato nei dispositivi mobili speriamo che lo scanner di codici QR presto venga introdotto anche nella versione per Android.
Infine, segnaliamo che l’aggiornamento di Chrome che ha introdotto il supporto per i QR Code ha aggiornato anche il layout del selettore di schede sui dispositivi iPad per semplificare l’accesso ai siti aperti.
Changelog Chrome per iOS 56.0.2924.79:
• Scansione di codici QR o a barre tramite 3D Touch sul logo dell’app o cercando "QR" in Spotlight.
• Aggiornamento del layout del selettore di schede su dispositivi iPad per semplificare l’accesso ai siti aperti.