Odiate anche voi entrare in un sito web e prima del caricamento completo della pagina attendere il caricamento dei fastidiosi banner animati in Flash? D’accordo con voi che la maggior parte sono carini e belli da vedere, ma sono pesanti (in termini di megabyte da caricare) e spesso richiedono al browser web molte risorse per poter essere riprodotti. E mentre da un po’ di mesi il web sta cercando di accantonare quanto più possibile la tecnologia Flash ideata da Adobe in favore dello standard HTML5, Google dopo aver convertito ufficialmente all’inizio del 2015 il player di Youtube in HTML5 e dopo aver deciso di disabilitare gli annunci in Flash dal mese di settembre 2015, entro la fine del 2016 Flash per impostazione predefinita non sarà piu’ attivo in Chrome in quasi tutti i siti web..
Come riportato da Venturebeat, in quasi tutti i siti web con contenuti in Flash questi saranno bloccati per impostazione predefinita, entro fine anno, con gli utenti che saranno comunque ancora in grado di abilitare i contenuti Flash filtrando i siti, ovvero abilitando il plugin-in in determinati siti e in altri no – per questo ci sarà una white-list dove Flash potrà essere abilitato, proprio come javascript, così Chrome potrà ricordarsi per successivi accessi a quei siti di eseguire Flash.
Google prevede, tuttavia, di mantenere attivo Flash di default in una decina di siti, quelli top, tra cui YouTube, Facebook, Yahoo, Twitch, e Amazon. Google concederà a questi solo un anno di tempo per togliere Flash dalle pagine, perchè entro il 2017/2018 è prevista la disattivazione di Flash in Chrome per impostazione predefinita in tutti i siti web.
Come avrete intuito Google ancora non rimuove Flash da Chrome, con il plug-in che resterà presente nel browser ma disattivo, così se dovesse servire l’utente potra’ manualmente attivarlo.
Google potrebbe cambiare i propri piani, ma di base la volontà è quella di eliminare Flash. Anche Adobe stessa – società che ha creato Flash – non ritiene questo plugin piu’ necessario e utile al punto che lo ha dichiarato ‘morto’ per via dei troppi bug che puntualmente si presentano, portando seri rischi alla sicurezza degli utenti.
Adobe riconosce la fine di Flash
http://www.pianetacellulare.it/Articoli/Produttori/40746_Adobe-riconosce-la-fine-di-Flash.php
In un post su Google+ dello scorso anno, Google ha spiegato che la decisione di chiudere e porte a Flash è dovuta al fatto che Flash richiede troppe performance al browser per poter essere eseguito, e per incentivare all’utilizzo dello standard HTML5, che è superiore a Flash in termini di utilizzo delle risorse.
La piattaforma AdWords di Google – usata dagli investitori per farsi pubblicità sul web – automaticamente converte gli annunci Flash in HTML 5, quindi gli utenti non dovrebbero notare grandi cambiamenti nel caricamento degli annunci pubblicitari nella loro esperienza di navigazione (la pubblicità resta quindi sempre presente).
I cambiamenti introdotti lo scorso settembre riguardano solo gli annunci pubblicitari, che vengono quindi bloccati da Chrome se richiedono Flash, mentre altri contenuti come video player e altro continueranno a funzionare anche se in Flash fino a quando Google non deciderà di introdurre il blocco per impostazione predefinitva, che avverrà entro fine anno (salvo per quella decina di siti web, per un anno). I player HTML5 stanno comunque continuando ad essere sempre più diffusi, specie dopo che il player di Youtube si è convertito in Flash, quindi Flash potrebbe avere ancora vita breve.
Un piccolo trucco: se vedete che le pagine web caricano lentamente a causa dei contenuti pubblicitari o altro, potete manualmente disabilitare tutti i contenuti che richiedono Flash disabilitando il plugin Flash in Chrome – per fare questo, nella barra degli indirizzi scrivete chrome://plugins e fate invio, quindi alla voce Adobe Flash Player premete ‘disabilita’.