Scopriamo insieme come funziona Quetta, il nuovo browser per Android che pone particolare attenzione alla protezione dei dati sensibili.
Quetta è una interessante novità nel panorama dei browser per Android, con un’attenzione particolare alla privacy e alla protezione dei dati personali.
Nato dopo la creazione di Chromium, tale browser garantisce la compatibilità con tanti siti e applicazioni web, nonché una serie di funzioni volte a tutelare la sicurezza degli utenti in fase di navigazione. Scopriamo, dunque, insieme come funziona e quali sono le caratteristiche principali del browser.
Il browser Quetta è disponibile, al momento solo su Android anche se, fra qualche tempo, potrà esserlo anche per gli altri sistemi operativi: l’obiettivo, dunque, è quello di mettere a disposizione degli utenti un’esperienza di navigazione a tutela della privacy su più piattaforme.
L’attenzione alla riservatezza degli utenti è riscontrabile in diverse funzioni, tra le quali possiamo annoverare il blocco pubblicità e anti-tracciamento, che impedisce che pubblicità invasive e tentativi di tracciamento compromettano la navigazione, assicurando una maggiore protezione.
C’è, poi, la protezione avanzata delle impronte digitali mediante la quale il browser tutela l’anonimato online, impedendo ai siti di raccogliere i dati identificativi dalle caratteristiche del dispositivo.
Proseguiamo, poi, con l’HTTPS Everywhere, una funzione che impone l’utilizzo di connessioni sicure, criptando – nei fatti – gli scambi di dati con i siti web.
A queste si aggiungono Data Vault, che funge da cassaforte digitale per salvaguardare dati sensibili tra i quali possiamo annoverare segnalibri e cronologia, accessibili solo con autenticazione biometrica e il download in incognito, che permette di scaricare file senza lasciare tracce sul dispositivo.
Quetta mette, inoltre, a disposizione anche un controllo avanzato sugli script JavaScript, migliorando – in questo modo – sia la sicurezza che la velocità di navigazione.
Quetta fornisce, inoltre, funzioni intelligenti come il download dei video, la riproduzione audio in background, il traduttore istantaneo e un’opzione per ottimizzare la leggibilità dei siti web.
Il browser – inoltre – supporta anche le estensioni, in modo da consentire agli utenti di personalizzare le funzioni del browser in base alle esigenze personali, accedendo al catalogo su Chrome Web Store.
L’accesso alle impostazioni della privacy e le relative statistiche avviene grazie all‘icona dello scudo presente nella barra degli indirizzi, che permette di gestire le opzioni relative alla sicurezza in base ai siti che si visitano.
Alcuni aspetti di Quetta, però, devono essere chiariti per bene. Ci riferiamo, in particolare, al modello di finanziamento e alla trasparenza del codice sorgente. La decisione di non rendere pubblico il codice potrebbe suscitare, infatti, diversi dubbi e perplessità nella comunità degli utenti.
Uno dei più grandi paradossi dei nostri tempi è che con gli smartphone possiamo fotografare…
In tanti aspettavano da tempo l'adeguamento del 5,4% delle rendite Inail: le ultime circolari dell'ente…
Con lo switch-off dello scorso 28 agosto, che ha introdotto il nuovo digitale terrestre, è…
Sapere dove si trova un'altra persona è ora possibile grazie a WhatsApp: in pochi conoscono…
Il cappotto termico interno è una soluzione ottimale per avere ottimi risultati in riferimento all'isolamento…
Basta una mossa semplice e automatica per avere sempre a disposizione tutti i canali del…