Se l’industria si basasse sulle qualità degli sforzi che un’azienda compie per cercare di crescere non c’è dubbio che BlackBerry sarebbe tra le prime al mondo. Ora, se questi sforzi sono realmente efficaci è una storia completamente diversa. Da un paio di anni a questa parte, da quando cioè è iniziato il declino della società canadese, Blackberry ha dovuto per necessità di cose essere più creativa per diversificarsi dalle concorrenti e cercare di riavere i clienti che ha perso, con gli ‘altri’ concorrenti nel settore mobile che sono Google e Apple. Con questo in mente, BlackBerry ha introdotto un programma che intende utilizzare per convincere gli utenti di iPhone ad acquistare un nuovo Blackberry, il modello attualmente di punta, il Blackberry Passport.
Il programma prevede che gli utenti che vogliono passare dal loro iPhone 4S, 5c, 5s e 6 ad un Blackberry possono ottenere fino a 550 dollari con l’acquisto di un BlackBerry Passport – se confermato il bonus, BB effettua il pagamento del bonus tramite una carta Visa prepagata. L’offerta, che è disponibile solo negli Stati Uniti e in Canada, sarà valida dal 1 dicembre al 13 Febbraio del prossimo anno, ed è una valida scelta per chi è interessato a tale marchio e ritornare ad un dispositivo con tastiera fisica. Per confronto, la catena di negozi Best Buy, per esempio, paga circa 460 dollari per un iPhone 6 con 128 GB di spazio di archiviazione ancora in buono stato.
Passport favorisce la produttività con uno schermo touch di forma quadrata 4,5 pollici che ottimizza lo spazio per permettere agli utenti di leggere 60 caratteri per linea, mentre i tipici dispositivi solo touch in orientamento verticale visualizzano appena 40 caratteri. Se a questo si unisce una nuova tastiera con funzionalità touch, si è in grado di compiere più azioni sullo smartphone, senza sentire la necessità di usare il Pc o il tablet per leggere e scrivere email, visualizzare mappe, navigare sul Web o modificare documenti.
BlackBerry ha annunciato oggi che il BlackBerry Passport, il nuovo smartphone ‘quadrato’ progettato per la produttività, è da oggi disponibile in Italia presso gli operatori e i rivenditori autorizzati al prezzo raccomandato di 649 euro, tasse incluse.
Nel mese di Luglio sono iniziate a circolare le prime informazioni su un nuovo device di BlackBerry, nome in codice Dallas, noto anche come Oslo, e numero di modello SQW100-4. Stando a quanto aveva riferito Phonearena si trattava di un nuovo smartphone certificato in almeno tre paesi, ma mai annunciato ufficialmente. Oggi questo telefono ha trovato un nome, dal momento che Blackberry ha annunciato il suo nuovo Blackberry Passport Silver Edition e le specifiche trapelate il mese scorso sono le stesse di questo nuovo modello ufficializzato. Il nome deriva dal fatto che il dispositivo condivide molte specifiche del BlackBerry Passport, telefono già diventato ufficiale da alcuni mesi.
Il BlackBerry Passport Silver Edition è molto simile al Passport originale, ed offre un design con finitura argentata, angoli smussati, un grande schermo touch screen e inserti in acciaio inox per garantire solidità e durata. Rispetto al Passport originale il nuovo modello risulta essere quindi più resistente, facile da tenere e più bello da guardare. La nuova versione, spiega il produttore in una nota, è pensata per "tutti i professionisti che vogliono un dispositivo con tutte le funzionalità necessarie per svolgere al meglio il proprio lavoro, senza sacrificare stile e portabilità".
Passport Silver Edition è caratterizzato da uno schermo quadrato di diagonale 4,5 pollici con la risoluzione di 1440 x 1440 pixel (453 dpi) e protezione Corning Gorilla Glass 3.
Perchè fare un telefono quadrato? Al tempo dell’uscita di Passport, Blackberry ha spiegato in una nota nel suo blog che "Abbiamo vissuto in un mondo rettangolare per un bel po’ di tempo e sappiamo che è un design ergonomico che facilita la gestione di contenuti, visualizzazione dei media e per comunicazioni rapide" e accusa le società concorrenti che sono passate al display rettangolare che "il rettangolo è diventato un approccio di forma che limita l’innovazione per la progettazione di nuovi smartphone". Passport, invece, proprio grazie al suo fattore di forma "diventa il tuo biglietto per aprire nuove porte di opportunità".
Ad alimentare lo smartphone si trova il chipset Snapdragon 801 di Qualcomm, che dispone di una CPU quad-core 2.2 GHz e di GPU Adreno 330 con 3 GB di RAM e 32 GB di memoria interna (con 25 GB disponibili per l’utente finale). Spazio aggiuntivo garantito da uno slot microSD con capacità fino a 128GB.
La fotocamera sul retro ha un sensore da 13 megapixel e supporta OIS, mentre frontalmente si trova una fotocamera da 2 megapixel. Una batteria pari a quella di Passport da 3450mAh o più capiente alimenta il nuovo Passport Silver Edition.
Il telefono arriva con l’ultima versione di BlackBerry 10 OS – la numero 10.3.2 – che comprende funzioni e app come BlackBerry Assistant e Amazon Appstore oltre ad una tastiera che funziona come un trackpad e che rende possibili tante funzionalità senza staccare le dita dalla tastiera. BlackBerry Assistant è l’assistente digitale di BlackBerry per gestire email, contatti, calendario e altre app native di BlackBerry 10 attraverso voce, tastiera e dispositivi Bluetooth.
Il BlackBerry Passport Silver Edition è disponibile da oggi su ShopBlackBerry in Nord America al prezzo di 549 dollari e nelle prossime settimane lo sarà in Italia, in altri paesi Europei e tramite partner selezionati.
Una società vietnamita si sta occupando della realizzazione di alcuni smartphone BlackBerry Passport con placcatura in oro 24k.
Sono 200.000 le unità ordinate del nuovo Blackberry Passport. Un dato positivo che fa da contraltare ai sommessi risultati trimestrali.
BlackBerry non è un’azienda che stia passando un periodo florido. Dopo i numerosi tagli dei semestri precedenti e dopo essere passata sotto l’amministrazione di Thorsten Heins, oggi sotto la guida del CEO John Chen sta ancora cercando di sollevarsi per tornare ai fasti di pochi anni fa.
I risultati dell’ultimo trimestre non sono stati entusiasmanti. La società canadese non ha raggiunto le aspettative per i ricavi nel periodo di riferimento, fissate a quota 940 milioni di dollari. Sono stati incassati invece 916 milioni; un dato non entusiasmante se messo a fianco dei 1,57 miliardi di dollari di appena un anno fa.
Di positivo c’è che sono diminuiti anche i costi. Il calo ha toccato le varie branchie dell’attività, settore Ricerca e Sviluppo compreso, che è passato da 360 milioni a 186 milioni di dollari. Il reparto vendite, marketing e amministrativo è sceso da 527 a 195 milioni. In ogni caso, il trimestre si è chiuso in perdita.
C’è un dato positivo comunque. Durante la conferenza trimestrale Chen ha snocciolato i numeri di Passport, l’ultimo smartphone della società, che non ancora in vendita ha fatto registrare 200 mila ordini.
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