Ecco quali sono le frasi tipiche di un manipolatore che cerca di controllare la vita degli altri
Le persone assertive hanno sempre un atteggiamento positivo, sia verso sé stessi che verso le altre persone. Pur riuscendo a farsi valere, le persone che possiedono queste caratteristiche riescono comunque a rispettare le esigenze altrui senza sopraffare gli altri. Il tema complesso dell’assertività è oggi di grande attualità. Chi riesce a sviluppare un carattere assertivo, riesce anche a trarre vantaggi in parecchi contesti della vita relazionale.
Si tratta di una competenza che si manifesta soprattutto nella sfera sociale. Sono tendenzialmente individui che oscillano tra passività e aggressività, riuscendo però ad esprimersi con atteggiamenti e stili di comportamento intermedi che possono essere ritenuti socialmente funzionali ed efficaci.
I vari stili di comportamento e le differenze
Esistono sostanzialmente quattro stili di comportamento, uno dei quali è particolarmente subdolo e manipolatorio. Lo stile passivo è proprio di coloro che tendono a subire eccessivamente la personalità altrui, senza ribellarsi o reagire. Spesso tendono anche ad assumersi colpe che di fatto non hanno, perchè hanno spesso la percezione che gli altri siano superiori a lui. Lo stile di comportamento aggressivo è proprio di quelle persone che tendono ad affermare sé stesse con un atteggiamento che oscilla tra l’arroganza e la presunzione. Con la prepotenza, le persone aggressive mirano a far prevalere il proprio punto di vista perchè si ritengono superiori agli altri. Queste persone non sanno ascoltare gli altri perchè ritengono sé stessi prevalenti su tutto e su tutti.
Le persone che si atteggiano con gli altri usando uno stile assertivo hanno una ottima immagine e percezione di sé, ma non tendono a prevelare sugli altri. Sanno riconoscere i propri limiti e sanno stare al proprio posto senza però autosvalutarsi. Sanno assumersi la responsabilità delle proprie scelte ma non tendono ad avere una valutazione narcisistica del proprio sé.
Il quarto stile, meno decifrabile e più subdolo, è quello manipolativo che è proprio di quelle persone che sono apparentemente passive ma che dentro di loro nutrono un forte risentimento nei propri pensieri e nelle proprie convinzioni. L’aggressivo-passivo, come viene definitivo il manipolatore, adotta modi indiretti per esprimere se stesso od ottenere ciò che desidera. Spesso tende a “sperticarsi” in complimenti ambigui e ipocriti, ammantando di sarcasmo e di una falsa gentilezza non autentica, il proprio modo di agire.
Le frasi alle quali prestare attenzione
Questa tipologia di persone ha un modo di fare tipicamente ipocrita, falsamente disponibile e cordiale che cela un’ambigua ostilità nei confronti degli altri. In genere queste persone manifestano la propria rabbia con atteggiamenti di chiusura (ad esempio tengono il broncio). Ma quando qualcuno chiede loro quale sia il problema, loro rispondono che non hanno alcun problema e che tutto va bene.
Altre espressione come “Non mi riguarda! Fai come ti pare” e “Te l’avevo detto io!” sono tipiche dei manipolatori che non aspettano altro che attendere al varco e criticare chi ha fatto delle scelte diverse da quelle che lui aveva consigliato. Spesso sono bravi anche a fingere di fare qualcosa nell’interesse delle altre persone con frasi come “Lo dico per te!”. Un falso gesto di altruismo che invece nasconde delle intenzioni sudbole e vendicative.