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Recensione Asus Zenfone 5, a 399 euro si sente un Top di gamma

Dopo averlo visto nel nostro unboxing con tanto di prime impressioni è arrivato il momento di tirare le conclusioni per quanto riguarda Asus Zenfone 5, un prodotto che al momento è già disponibile sul mercato Italiano al prezzo di 399 euro.

Abbiamo subito “svelato” il suo listino, anche se per la maggior parte di voi non sarà una novità, in quanto Asus quest’anno ha puntato ad imporsi in maniera aggressiva sul mercato con questo prodotto e con gli altri della famiglia Zenfone offrendo prodotti validi a prezzi modici, finalmente!

Esteticamente è uno Smartphone che convince, è vero forse le linee non sono proprio originali, ma ha tutto ciò che un prodotto del 2018 deve avere secondo la maggior parte degli utenti: ottimi materiali, display grande, poche cornici e notch!

Asus Zenfone 5

Partiamo proprio parlando del notch in quanto in questo prodotto fa il bello ed il cattivo gioco, mi spiego meglio, è molto più pronunciato di quello visto su altri Smartphone Android e questo da una parte migliora a nostro avviso l’effetto visivo ma dall’altra rovina l’esperienza utente limitando il numero d’icone visualizzabili nella tendina, Asus comunque ha pensato ad uno scorrimento verticale delle stesse per ovviare al “problema”.

Sempre per quanto riguarda il notch bisogna sottolineare che al momento non è possibile nasconderlo tramite il software, ma non è escluso che un prossimo aggiornamento introduca questa modifica.

Asus Zenfone 5

Il display qui è da ben 6,2 pollici con formato 19:9, risoluzione di 2246 x 1080 pixel e tecnologia LED IPS, nel complesso una soluzione ben visibile in esterno, con colori fedeli e ben riprodotti grazie anche alla modalità di adattamento automatico alla scena che ci circonda.

Internamente troviamo 4 GB di memoria RAM, 64 GB di memoria utente espandibile via Micro SD fino a 2 TB sacrificando uno dei due slot Nano Sim, processore Qualcomm Snapdragon 636 Octa Core da 1,8 Ghz e GPU Adreno 509.

Tutto sommato un connubio che permette al dispositivo di essere sempre pronto e reattivo, mai abbiamo trovato impuntamenti oppure caricamenti troppo lenti anche se va sottolineato che non trattandosi di un chip della serie top di gamma alcuni giochi pesanti potrebbero non girare al massimo del dettaglio.

Altra cosa importante da dire è che è presente l’intelligenza artificiale sfruttata in più settori: nel riconoscimento del volto per lo sblocco e le notifiche che vengono mostrate nella schermata di blocco solo se effettivamente è il proprietario del device a trovarsi davanti allo schermo, nella ricarica della batteria gestita in automatico durante la notte per preservarne la vita, nell’audio in quanto capta i suoni e regola in automatico il volume ma anche nella fotocamera grazie al riconoscimento attivo delle scene che permette di migliorare gli scatti impostando in automatico i parametri, importante dire che ogni cosa sopra-elencata è ovviamente disattivabile.

Asus Zenfone 5

Parlando di ricezione dobbiamo ammettere che siamo rimasti piacevolmente colpiti sia per quanto riguarda il GPS che per quanto riguarda il Wi-Fi Dual Band, il Bluetooth 5.0 ma anche la rete mobile, nella solita cantina dove qualche smartphone va in crisi lasciandoci senza rete lui ci ha permesso di navigare in 4G anche se con una sola “tacca” stabile.

Molto bene l’audio in capsula e dagli speaker (due in quanto viene sfruttata la capsula altoparlante come seconda cassa) e molto bene anche dalle cuffie (con jack da 3,5 millimetri) comprese in confezione che sfruttano gli standard DTS (Digital Theater System) Headphone X.

La batteria è da 3300 mAh ed offre ricarica rapida (si ricarica in circa un ora e 25 minuti) ma manca il supporto wireless, in generale l’autonomia porta sempre a sera con utilizzi intensi superando le cinque ore di display attivo quindi sotto questo aspetto è promosso a nostro avviso.

Asus Zenfone 5

Il reparto fotografico nella parte anteriore prevede un sensore da 8 megapixel f/2.0 con stabilizzatore elettronico, tutto sommato gli scatti hanno una buona qualità per dettaglio e colori e soprattutto non manca la modalità ritratto (software), con poca luce però la qualità cala molto ed il flash a schermo brucia il tono della pelle.

Sul retro troviamo invece un doppio sensore: il primo da 12 megapixel f/1.8 con stabilizzatore elettronico ed il secondo da 8 megapixel f/2.0 con grandangolo di 120 gradi, non mancano LED Flash a luce calda e fredda e sensore per la cattura del colore.

Qui va fatta una premessa, Asus ci ha fornito il sample per i test imponendoci tempi abbastanza stretti per restituire lo stesso e nei giorni successivi alla nostra recensione è stato rilasciato un update che va a migliorare proprio la parte fotografica, noi vi parliamo quindi del software precedente.

Gli scatti sono buoni per dettaglio e colori ma assolutamente migliorabili in quanto si vede che il sensore può scattare meglio di così e spesso bisogna scattare due o tre volte prima di avere un risultato ottimale.

Vi consigliamo di visionare l’intera galleria di foto scattata con il prodotto a risoluzione originale al seguente indirizzo, nella recensione video a fine articolo invece troverete il filmato di test.

Asus Zenfone 5

Il sistema operativo è basato su Android Oreo con Zen UI 5.0 rinnovata per l’occasione, probabilmente la miglior interfaccia per Android al momento.

Ci spingiamo a dire questo in quanto negli anni la Zen UI si è evoluta con nuove funzioni e personalizzazioni diventando sempre più snella, qui troviamo prestazioni davvero eccellenti ma anche appunto possibilità di cambiare il carattere, il tema delle cartelle, le icone selezionando pacchetti scaricati direttamente dal Play Store, le transizioni oppure ancora possiamo nascondere applicazioni e contenuti da mostrare poi solamente dopo il riconoscimento del nostro volto.

Tra le funzioni dedicate all’intelligenza artificiale ne troviamo un’altra non citata in precedenza ovvero “AI Boost” che, se attivata dalla tendina delle notifiche, permette allo Smartphone di offrire il massimo delle prestazioni nelle applicazioni e nei giochi che richiedono molta potenza di calcolo sfruttando il processore principalmente solo per l’app aperta, questo si traduce in benchmark che arrivano ad avere punteggi differenti anche di 15 mila punti (AnTuTu) ed in giochi più fluidi e con dettaglio più alto.

Asus Zenfone 5

Asus Zenfone 5 è disponibile sul sito ufficiale a 399 euro e presto dovrebbe arrivare anche nelle maggiori catene d’elettronica, ne vale la pena? A nostro avviso si, è ottimo ed ha ancora molto margine di miglioramento, è vero che non si tratta di un Top di gamma ma sotto certi aspetti è considerabile come tale.

Vi lasciamo ora alla nostra recensione video in cui vi mostriamo come effettivamente lo smartphone si muove, non dimenticatevi come sempre di iscrivervi al nostro canale Youtube, al nostro canale Telegram e di seguirci sul nostro account ufficiale Instagram.

Recensione Asus Zenfone 5, il Top di gamma da 399 euro

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