Da qualche anno, Facebook Messenger supporta la crittografia end-to-end opzionale: ciò significa che, gli utenti che lo desiderano, possono fare in modo che le chat rimangano private, con i contenuti visibili solo ai membri. Al debutto delle chat crittografate end-to-end in Messenger, non erano disponibili tutte le funzionalità già disponibili per le chat ‘normali’, ma nel tempo questo gap si sta riducendo, con l’obiettivo di rendere questo tipo di chat il formato predefinito in futuro. Nei giorni scorsi, Mark Zuckerberg, il CEO e co-fondatore di Meta, la società dietro a Facebook, Instagram e Whatsapp ha annunciato l’introduzione di altre funzionalità in Messenger per le chat crittografate end-to-end, tra cui: temi, emoji e reazioni personalizzate, foto del profilo di gruppo, anteprima collegamenti e altro ancora.
"Lanciamo oggi altre funzioni per le chat crittografate end-to-end per Messenger – anteprime dei link, emoji personalizzate, temi, ecc. Stiamo anche aumentando la crittografia end-to-end predefinita per più persone su Messenger" ha postato Zuckerberg nel suo profilo Facebook nel pomeriggio di lunedì 23 gennaio 2023.
Esempio di chat con crittografia end-to-end in Messenger con le nuove funzioni
Ora, le chat crittografate end-to-end di Messenger si possono personalizzare scegliendo il tema, quindi è possibile cambiare lo sfondo e i colori degli elementi di ogni singola conversazione. Anche le emoji e le reazioni personalizzate sono ora disponibili in queste chat più sicure – è possibile aprire il menu completo delle reazioni emoji disponibili e gestire il cassetto delle reazioni rapide nelle chat crittografate end-to-end. In questo tipo di chat, inoltre, è ora possibile consentire agli altri membri di vedere quando si è online – è opzionale, si è liberi di scegliere di disattivare questa funzione per migliorare la propria privacy. Altra novità è l’anteprima dei collegamenti, che permette di vedere la destinazione di un collegamento condiviso in chat prima di fare clic su di esso. Inoltre, è ora possibile scegliere le foto del profilo di gruppo per diverse chat crittografate end-to-end aperte con amici o colleghi di lavoro.
Infine, sui dispositivi Android, Messenger ora supporta le notifiche a ‘bolla’ anche per le chat crittografate end-to-end: queste notifiche fanno apparire sullo schermo del dispositivo, in primo piano e anche mentre si utilizzano altre app, un cerchio con l’immagine della chat da cui proviene il nuovo messaggio.
Come anticipato da Zuckerberg, il team di sviluppo di Messenger ha anche iniziato ad espandere gradualmente il test della crittografia end-to-end predefinita: nei prossimi mesi, sempre più utenti di Messenger vedranno alcune delle chat già avviate gradualmente aggiornate con la crittografia end-to-end. Non sarà una transizione che passerà in secondo piano agli occhi degli utenti: nel momento in cui sarà abilitata la crittografia end-to-end per una chat normale, i membri di quella chat saranno informati della transizione direttamente nella chat.
Messenger ha reso disponibile la crittografia end-to-end per tutti gli utenti il 5 ottobre 2016 dopo un periodo di test iniziato l’8 luglio dello stesso anno. Da allora, gli utenti sono liberi di scegliere se trasformare una chat normale in una chat con crittografia end-to-end nelle impostazioni delle singole chat. In futuro, Messenger prevede di rendere predefinita la crittografia end-to-end, così da garantire maggiore privacy agli utenti rendendo indecifrabili i dati che vengono scambiati sulla piattaforma.