App Store, Apple consente la distribuzione di app ‘Non in Elenco’

Gli sviluppatori di app per dispositivi Apple possono ora distribuire i loro programmi per iPhone e iPad tramite un collegamento diretto all'App Store tenendoli nascosti al pubblico (non visibili quindi in categorie, consigli, grafici, risultati delle ricerche o altri elenchi del digital store).

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Apple ha iniziato a consentire agli sviluppatori di app er iPhone e iPad di distribuirne anche di ‘non in elenco’ tramite il suo App Store, quindi non visibili nei risultati delle ricerche, nelle classifiche o in altri elenchi all’interno del negozio digitale ma accessibili solo agli utenti che hanno un collegamento diretto ad esse. La novità è stata riportata in una pagina del supporto ufficiale di Apple (via MacRumors), nella quale si può leggere il seguente messaggio rivolto da Apple agli sviluppatori di app:

"Rilascia le tue app che non sono adatte per la distribuzione pubblica come ‘non elencate’ su App Store, rilevabili solo con un collegamento diretto. Le app non elencate non vengono visualizzate in nessuna categoria, consigli, grafici, risultati di ricerca o altri elenchi. È possibile accedervi tramite Apple Business Manager e Apple School Manager. Le app per organizzazioni specifiche, eventi speciali o studi di ricerca o le app utilizzate come risorse per i dipendenti o strumenti di vendita sono buoni candidati per la distribuzione non in elenco."

Apple permette quindi ai developers di iOS e iPadOS di distribuire attraverso il suo app store applicazioni destinate non alla diffusione pubblica ma ad un pubblico limitato (come dipendenti di aziende, partner, affiliati commerciali, studenti o partecipanti a conferenze) tramite un collegamento standard che rimanda al download diretto dall’App Store tramite Apple School Manager o Apple Business Manager. Ad esempio, i partecipanti ad una conferenza potrebbero essere invitati all’ingresso ad inquadrare un QR Code che rimanda al download di un’applicazione utile per approfondire gli argomenti trattati: app come questa non avrebbe senso renderle disponibili a tutti nell’App Store. 

La possibilità di distribuirne app ‘non in elenco’ viene data da Apple agli sviluppatori in tutte le regioni dove l’App Store è disponibile.

Le app distribuite ‘non in elenco’ saranno nascoste al pubblico dell’App Store, il che significa che non saranno visibili nelle categorie, nei consigli di app, nei grafici delle app più scaricate, nè tantomeno nei risultati delle ricerche.

Gli sviluppatori interessati a questa possibilità devono inviare a Apple una richiesta per ricevere un collegamento alle loro app che desiderano distribuire nella modalità ‘non in elenco’, seguendo la procedura descritta nella pagina del supporto ufficiale accessibile all’indirizzo developer.apple.com/it/support/unlisted-app-distribution/. Apple nota che le app per le quali gli sviluppatori desiderano chiedere un link per la distribuzione ‘non in elenco’ devono essere pronte per la distribuzione finale: Apple rifiuterà le richieste di app in versione beta o pre-release. Dopo che un’app è stata approvata per la distribuzione in modalitù ‘non in elenco’, il sistema genera un collegamento che lo sviluppatore potrà condividere come preferisce – anche tramite servizi che abbreviano gli indirizzi o QR Code – per consentire a chi desidera l’accesso all’app dall’App Store su Apple Business Manager o Apple School Manager.

Apple nota che le app distribuite nella modalità ‘non in elenco’ sono disponibili per chiunque abbia accesso al collegamento, quindi spetta agli sviluppatori prendere in considerazione l’implementazione di un meccanismo all’interno delle loro app per prevenirne l’uso da parte di persone non autorizzate. 

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