Spotify ha lanciato la prima versione beta di Group Session (‘Sessione di Gruppo’) nello scorso mese di maggio. Al lancio, questa funzionalità in evoluzione ha permesso a gruppi di utenti Premium di condividere una unica sessione di riproduzione musicale in tempo reale, purchè fisicamente vicini, permettendo a tutti i dispositivi collegati di riprodurre la stessa musica contemporaneamente e permettendo a ciascun utente di gestire la musica per tutti gli altri. Ideale per far suonare della musica ad una festa, cosi’ ciascun utente può mettere la musica che gli piace nella coda di riproduzione.
In questi ultimi due mesi, Spotify ha lavorato per far fare alla funzionalità Group Session un ulteriore passo avanti , consentendo ora agli utenti Spotify Premium di sintonizzarsi sulla stessa playlist o podcast contemporaneamente indipendentemente dalla distanza – non c’è più bisogno di essere ‘fisicamente vicini’. Indipendentemente dalla distanza, quindi, i membri di uno stesso gruppo di ascolto possono ora ascoltare lo stesso contenuto contemporaneamente ciascuno sul proprio dispositivo (oltre che a controllare la riproduzione). Inizialmente, gruppi da due a cinque persone possono utilizzare questa funzione condividendo un collegamento di invito (tramite app di messaggistica o social media preferito).
Ad esempio, due amici, un ragazzo a Roma può creare una sessione di gruppo e condividere il link di invito tramite Messenger con un amico che si trova a Milano: accettato l’invito, i due possono ascoltare contemporaneamente la stessa musica in Spotify, e ciascuno può gestire la riproduzione per entrambi.
Poiché Group Session è attualmente ancora in versione beta, Spotify nota che l’esperienza continuerà ad evolversi nel tempo.
E’ molto semplice avviare una sessione di gruppo in Spotify: un utente apre l’app Spotify sul proprio smartphone, quindi accede al menu dei dispositivi a cui connettersi per trovare "Inizia sessione". Quindi, viene mostrato il codice a barre da far scansionare agli amici (i quali dovranno accedere alla stessa sezione nell’applicazione sul loro device e premere ‘scansiona e partecipa’ anzichè ‘inizia sessione’). Se non è possibile far scansionare il codice a barre perchè si è distanti fisicamente, si può condividere il link di invito con chi si vuole far entrare nel gruppo. Una volta creato il gruppo, tutti i partecipanti possono mettere in pausa, riprodurre, saltare e selezionare i brani per la coda, nonché aggiungere i propri brani usando i controlli standard. Se una persona apporta una modifica, verrà immediatamente riflessa su tutti i dispositivi del gruppo.
Spotify – funzione ‘Sessione di gruppo’ aggiornata ad Agosto 2020
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