Plex ha sempre dato la possibilità ai propri utenti di personalizzare la libreria personali di contenuti multimediali ma con l’aggiornamento delle app per iOS e Android disponibile dalla fine di Maggio 2018 gli sviluppatori di Plex vogliono offrire un controllo ancora maggiore sulla esperienza complessiva di utilizzo della piattaforma.
Plex nel suo blog ha spiegato che la filosofia alla base di questa riprogettazione si concentra su una rivisitazione del modo in cui sono strutturate le app di Plex per meglio adattarsi alle abitudini degli utilizzatori e rispondere a decisioni importanti come "cosa voglio guardare o ascoltare?". Ci sono tre aspetti fondamentali della riprogettazione delle app mobili di Plex: Schermata Home personalizzabile, Navigazione di primo livello più semplice, aggiunta della sezione Podcast.
Con la nuova schermata Home personalizzabile si ha il controllo completo sulla schermata iniziale dell’app: è possibile riordinare (o rimuovere) qualsiasi sezione (come "Aggiunti di recente" o "On Deck") o aggiungerne di nuove da qualsiasi altra parte nell’app, anche su server diversi.
Plex – nuova schermata Home personalizzabile
La navigazione di primo livello è stata semplificata con l’aggiunta delle schede nella parte inferiore dello schermo per navigare rapidamente tra i tipi di media (film, TV, ecc.), e anche queste sono personalizzabili. Ad esempio, chi guarda sempre film sul tablet e ascolta la musica sul telefono puo’ disporre le schede in base alle proprie abitudini di utilizzo di Plex sui diversi dispositivi che ha a disposizione.
Plex – navigazione di primo livello semplificata
Plex introduce i podcast
"Amiamo la natura scrappy, due persone e un microfono. È egualitario, fanatico, a volte solo un po’ approssimativo, ma pensiamo che sia un complemento perfetto per Plex" ha spiegato la società nel suo blog. "I podcast sono ideali per la piattaforma multimediale Plex ed è probabilmente il motivo per cui le persone ci hanno chiesto di aggiungerli da anni".
I podcast su Plex
Il supporto per i Podcast viene lanciato in beta all’interno di Plex su iOS, Android, Roku e Plex Web, (su altri device in futuro), sono gratuiti per tutti gli utenti e non richiedono nemmeno l’installazione di un Plex Media Server.
E’ facile cercare podcast specifici se sai cosa stai cercando oppure è possibile sfogliare il catalogo per genere o guardare cosa è popolare. Una volta che si inizia ad ascoltare e a costruire la propria libreria di podcast si attiva un algoritmo basato sull’apprendimento automatico che offre consigli personalizzati per la scoperta di nuovi podcast. Una volta trovati i podcast preferiti si possono aggiungere a "I miei podcast" e alla schermata iniziale dell’app, dove si comportano in modo molto simile ad uno show presente nelle libreria TV personale, con sostanzialmente le stesse funzioni disponibili (alla fine un podcast è come una serie ad episodi ma senza la parte video e solo con audio).
Per offrire la migliore esperienza di ascolto possibile, Plex ha aggiornato il player nelle app per dispositivi mobili e nell’app Web per consentire la riproduzione a velocità variabile, oltre di andare rapidamente indietro o avanti.
I podcast su Plex mobiòe
"È particolarmente bello utilizzare i podcast all’interno di Plex con la nostra schermata iniziale personalizzabile appena introdotta" spiega Plex nel suo blog, dove ha promesso l’arrivo di diverse funzionalità per i podcast tra cui l’importazione OPML e il supporto dei podcast offline nelle app mobili.
