Facebook ha lanciato ‘M’ nella sua app Messenger, un assistente digitale intelligente che serve come risposta a Google Assistant, per il momento limitato solo nella app di messaggistica.
"Siamo lieti di annunciare il lancio dei suggerimenti da M per tutti negli Stati Uniti" spiega Facebook nel suo blog aziendale nel quale presenta M come "il vostro assistente utile in Messenger, alimentato dall’intelligenza artificiale." M offre suggerimenti tramite una bolla pop-up in una conversazione aperta per suggerire contenuti e funzionalità rilevanti per arricchire il modo di comunicare e di fare le cose.
‘M’ non deve essere confuso come un assistente per smartphone a tutti gli effetti, essendo le sue capacità limitate all’interno dell’applicazione Messenger, ma ricordiamo che anche Assistente di Google ha debuttato prima nell’app di messaggistica Google Allo prima di essere incorporato in Android su alcuni dispositivi.
Dopo Siri di Apple, Google Now e il più recente Cortana di Microsoft, anche Facebook lancia quindi il proprio assistente virtuale, chiamato Facebook M. Mark Zuckerberg aveva annunciato M più di un anno fa, quando era "un piccolo esperimento di IA alimentato da esseri umani che potrebbe soddisfare quasi ogni richiesta" si legge nel blog. M era stato rilasciato negli ultimi mesi in beta test ad alcuni utenti selezionati, mentre dal 6 aprile è disponibile per tutti gli utenti di Messenger negli Stati Uniti.
Riguardo ai test condotti, Facebook ha detto di aver "imparato molto e queste interazioni ci hanno permesso di costruire una versione completamente automatizzata di M che suggerisce le azioni utili nelle chat, esponendo le caratteristiche che le persone potrebbero non conoscere ma che sono disponibili proprio in Messenger".
I suggerimenti da M appaiono in Messenger quando l’assistente riconosce alcune azioni che l’utente sta compiendo.
Ad esempio, durante l’invio di adesivi M suggerisce adesivi da condividere sulla base delle "interazioni della vita quotidiana come ‘grazie’ o ‘Bye-bye’”. M interviene anche quando l’utente deve pagare o richiedere denaro ad un amico: in questi casi M riconosce quando le persone stanno discutendo di pagamenti e dà loro la possibilità di inviare o richiedere denaro facilmente. M interviene per la condivisione della posizione: M può suggerire la possibilità di condividere la propria posizione durante una conversazione di chat. M aiuta ad organizzare appuntamenti: se in una conversazioni gli utenti parlano di trovarsi per stare insieme, M aiuta a coordinare un appuntamento (organizzare feste, una cena, e cosi’ via). M aiuta ad aprire un sondaggio nelle conversazioni di gruppo: se in un gruppo c’è difficoltà a prendere decisioni, M suggerisce di aprire un sondaggio per votare. M aiuta anche a richiedere un’auto da servizi come Lyft o Uber se capisce che l’utente sta parlando di andare da qualche parte.
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Come funzionano i suggerimenti di M in Messenger? M si basa su tecniche di apprendimento automatico, quindi dietro ai suggerimenti ci sta l’intelligenza artificiale. M suggerisce azioni pertinenti per aiutare a gestire le conversazioni o contribuire a completare delle cose.
"Stiamo portando la potenza della tecnologia di IA di M per sostenere e migliorare l’esperienza di Messenger e renderla più utile, personale e senza soluzione di continuità" spiega Facebook.
Per sperimentare M, gli utenti possono semplicemente messaggiare con un amico o un gruppo come farebbe normalmente. M può dare un suggerimento in una conversazione rilevante per una delle azioni fondamentali di cui sopra descritte, e quando un suggerimento è pronto appare il logo M e la finestra di pop-up col suggerimento, tutto in automatico.
Facebook ha inoltre detto che M impara: più lo si utilizza, più può tornare utile. L’utente ha sempre la possibilità di ignorare o respingere un suggerimento se non è utile, e se non si vuole l’aiuto di M si può facilmente disattivare l’assistente nelle impostazioni di Messenger.
Riguardo la disponibilità, i suggerimenti da M iniziano ad arrivare prima per gli utenti negli Stati Uniti, ma anche gli utenti Messenger in tutto il mondo "potranno anche iniziare a vedere un modo riprogettato per scrivere i messaggi" ha detto Facebook. Infatti, lo stesso aggiornamento che introduce M va ad offrire un modo più semplice – questo per tutti gli utenti, non solo degli USA – per accedere e scoprire le caratteristiche di Messenger come gli strumenti di messaggistica visiva e la capacità di condividere rapidamente contenuti come video e immagini direttamente dal compositore del testo con una pressione prolungata. Facebook va anche ad aggiungere una scheda “Altro” per accedere più facilmente alle funzionalità di Messenger, come i giochi, pagamenti, condivisione della posizione e altro ancora.
M è disponibile dal 6 aprile 2017 nelle app Messenger per iOS e Android negli Stati Uniti, ma arriverà anche altri paesi prossimamente.
Secondo Facebook, questo è solo l’inizio per M: "aspettatevi di vedere sempre più esperienze alimentate dall’intelligenza artificiale, che andranno a migliorare Messenger per voi, tutti i giorni" è la promessa di Facebook, che si augura che "i suggerimenti da M possano essere solo l’inizio di ciò che un assistente proattivo, disponibile e utile può offrire al 1 miliardo di persone che usano Messenger ogni mese".