Google Maps ha aggiunto una funzione per aiutare gli utenti a ricordare dove hanno parcheggiato l’auto. La nuova funzione era stata segnalata prima che diventasse ufficiale dai ragazzi di Android Police. Nella pratica, lo strumento segna la posizione della auto sulla mappa e apre una pagina in cui è possibile registrare le informazioni che non solo aiutano a ritrovare poi la vettura, ma consente anche di restare informati sul tempo rimasto previsto dal parchimetro.
La novità è accessibile – al momento solo su Android – come nuova opzione di menu quando si tocca il punto blu, contraddistinta dalla voce ‘salva come posto auto’ affiancata dall’icona "P" – premendo questa opzione si salva sulla mappa il punto in cui si ha lasciato l’auto nel parcheggio.
La nuova funzionalità di Google Maps richiede un inserimento manuale, al contrario di funzionalità simili introdotte da Apple in iOS 10 o da Google in Android tramite Google Now. Come ricordato da Techcrunch, infatti, in iOS 10 Apple Mappe segna la posizione della propria auto con un pin sulla mappa quando si disconnette l’iPhone dal Bluetooth della vettura o da CarPlay, ed è inoltre possibile modificare la posizione del veicolo nella mappa e aggiungere una nota o una foto. Google, nel frattempo, ha introdotto una funzione per ritrovare l’auto nel parcheggio tramite Google Now, in grado di funzionare tramite i sensori del telefono e per determinare in maniera approssimata la posizione in un determinato posto.
Google Maps salva posizione della auto parcheggiata
L’integrazione in Google Maps funziona invece cosi’: si parcheggia con Google Maps attivo, si preme il puntino blu che indica la propria posizione attuale, si seleziona la voce "P – Salva posizione Auto". Toccando l’opzione, l’app registra la posizione nel parcheggio sulla mappa e apre una pagina di dettaglio in cui è possibile registrare ulteriori informazioni. E’ quindi possibile aggiungere note su dove si ha parcheggiato (ad esempio si puo’ annotare ‘sotto un albero, vicino alla stazione dei carrelli o altre cose simili) ed è possibile aggiungere una o più foto della posizione. Inoltre, la funzione di salvataggio della posizione del parcheggio permette di avviare il timer che segna il tempo che trascorre dal quel momento. Nel caso in cui si parcheggia dove si ha un limite di tempo entro cui bisogna tornare a prendere l’auto e lasciare il parcheggio viene data la possibilità di impostare un limite di tempo e avviare un conto alla rovescia per ricevere notifiche push quando il tempo sta per scadere.
Il supporto per salvare la posizione in cui si parcheggia l’auto in Google Maps puo’ tornare utile nelle aree urbane o negli affollati centri commerciali o aeroporti, oppure ancora quando si sa che il parcheggio ha un limite di tempo.
Google non ha pubblicato un post nel suo blog ufficiale per presentare la nuova funzionalità. Ad ogni modo, la funzione è disponibile in Google Maps per Android (v. 9.49), non ancora su iOS.
Non sappiamo se e tra quanto tempo eventualmente Google Maps su iOS permetterà di fare lo stesso.