A Marzo 2016, il servizio di musica in streaming Spotify ha aggiornato i propri algoritmi per la raccomandazione di nuova musica introducendo Fresh Finds, nuove playlist ciascuna con brani di un genere musicale specifico e di artisti emergenti ancora da scoprire. Cosi’ Spotify spera di aiutare gli artisti emergenti a costruirsi un proprio pubblico sul servizio di streaming.
Sono sei le nuove playlist a cui gli utenti possono iscriversi per ricevere ogni settimana nuovi brani musicali raccomandati da Spotify. Cinque playlist sono ciascuna relativa ad un genere – Fire Emoji (hip-hop), Basement (elettronica), Hiptronix (pop vocale), Six Strings (chitarra), Cyclone (sperimentale) – a cui si aggiunge una sesta playlist con nuovi brani indipendentemente dal genere a cui appartengono.
Per trovare i brani da inserire nelle nuove playlist, Spotify usa un algoritmo che combina uomo/macchina, cioè la scelta viene curata editorialmente ma una prima selezione viene fatta in automatico dal computer che analizza i brani popolari tra i blog online e i siti musicali, oltre che le ore di ascolto di ciascun brano su Spotify in tutto il mondo. Si tiene conto anche dei ‘tastemaker’, ossia quegli utenti capaci di prevedere i trend di ascolto.
Le sei playlist Fresh Finds si aggiornano ogni Mercoledì e si sono aggiunte a Discover Weekly, la playlist personalizzata che propone due ore di consigli musicali personalizzati ogni settimana, il Lunedì. Discover Weekly è stato un successo che ha generato più di 1 miliardo di streaming nelle sue prime 10 settimane – per un totale che è salito a 1,7 miliardi alla fine del 2015.
"Analizzando il comportamento di ascolto dei nostri primi 10 utenti tastemaker, riusciamo a prevedere gli artisti che avranno successo e a filtrare le loro future hit in playlist, contenenti la nuova musica più promettente in circolazione", spiega Brian Whitman, Principal Scientist di Spotify.
Tutti i principali servizio di streaming offrono agli utenti raccomandazioni personalizzate per la scoperta di nuova musica, e ormai da un anno a questa parte Spotify non introduce nulla di nuovo, solo delle playlist giusto per far credere agli utenti che c’è qualcosa di nuovo ma la ‘musica‘ sostanzialmente non cambia. Chissà quanto ci sarà da aspettare ancora prima che Spotify si decida ad offrire musica non piu’ ultracompressa ma in qualità lossless, quella che chi ama la musica chiede da tempo e che oggi solo TIDAL offre.
Ad ogni modo, se siete utenti Spotify sappiate che avete a disposizione altre playlist per scoprire nuova musica.
Spotify ha introdotto Radar, una pagina personalizzata in cui vengono raccolti gli ultimi singoli degli artisti preferiti.
Vi piace un artista ma non state a preoccuparvi troppo delle date in cui è previsto il rilascio di un suo nuovo singolo o di un nuovo album ma semplicemente vi piace la sua musica e siete felici di ascoltare cosa ha proposto di nuovo quando disponibile? O semplicemente non vi va di continuare a visitare la pagina di un artista con la speranza di avere un nuovo singolo da ascoltare? L’obiettivo di Spotify Radar è proprio quello di raccogliere tutte le novità musicali che riguardano gli artisti che si seguono tramite Spotify, sia degli artisti salvati tra i preferiti che quelli i cui brani si ascoltano di più.
"Con la disponibilità di Radar vi stiamo dando una selezione settimanale delle ultime uscite che contano di più per voi in una comoda playlist. Avrai tutta la tua nuova musica preferita, senza alcuno sforzo" spiega Spotify nel suo blog.
Aggiornata ogni Venerdì, la playlist Radar offre fino a due ore di musica, con i brani piu’ recentemente pubblicati dagli artisti che si seguono e si ascoltano di più, sulla base delle recenti abitudini di ascolto.
Spotify scrive nel suo blog che il rilascio di Radar è il complemento perfetto per la playlist New Music Friday, che permette di scoprire nuovi artisti che non si conoscono ancora.
La playlist Radar è in distribuzione dal 5 Agosto, e non richiede l’aggiornamento dell’app mobile: compare in automatico nella propria ‘Home’, ed è disponibile anche nell’app per computer.
"Con l’enorme quantità di nuova musica rilasciata ogni settimana, può essere difficile tenere il passo con le ultime tracce", ha dichiarato Matt Ogle, Senior Product Owner di Spotify. "Con Radar, abbiamo voluto creare il modo più semplice per voi per trovare tutta la musica appena rilasciata che conta di più per voi, in una playlist".
Come il gusto musicale degli utenti si evolve, così si evolverà anche Radar. In realtà, più musica si ascolta, e da piu’ diversi artisti, piu’ Radar sarà in grado di proporre nuovi brani ogni settimane. E poiché si tratta di una playlist, è possibile accedervi e ascoltarla attraverso tutte le piattaforme e dispositivi su cui Spotify si puo’ ascoltare, condividerla con gli amici, o renderla disponibile offline (solo utenti Premium).
Spotify Radar