A volte è sufficiente inviare una rapida, breve nota al proprio collega di lavoro. Naturalmente, è possibile utilizzare Outlook per questo, ma per contribuire a rendere più facile scambiare messaggi, evitando l’invio di un messaggio di posta elettronica, Microsoft ha annunciato il lancio di una nuova applicazione che è costruita appositamente per coloro devono inviare (o ricevere) brevi comunicazioni.
Microsoft Send si presenta come una via di mezzo di Whatsapp e Outlook o Gmail.
Microsoft ritiene che la classica e-mail può essere un po’ troppo impegnativa per gli standard di comunicazione moderni – bisogna aprire l’applicazione, aprire una finestra di composizione, digitare il nome del contatto nel campo del destinatario o l’indirizzo mail, e quindi riempire i campo oggetto prima ancora di iniziare a scrivere il corpo del messaggio.
E’ possibile avere molti contatti di posta elettronica senza un numero di telefono registrato nella rubrica, e quindi non si può utilizzare Whatsapp o inviare un SMS alla persona che si desidera contattare. Insomma, di questa abbiamo solo il suo indirizzo e-mail. Come contattarla senza perdere troppo tempo nello scrivere una vera email?
E qui entra in gioco Microsoft Send. L’app include il vantaggio di avere conversazioni istantanee nello stile di Whatsapp, ma sfrutta gli indirizzi email dei contatti, di cui non serve conoscere il numero di telefono. Inoltre, i messaggi scambiati rimangono salvati nel proprio account di Outlook.
"Mentre strumenti come i messaggi di testo e IM sono l’ideale per scambiare brevi messaggi, spesso non si dispone del numero di cellulare del tuo collega o un’app IM sul telefono di lavoro" spiega Microsoft nel suo blog. "E abbiamo sentito forte e chiaro da parte dei lavoratori che vogliono le loro comunicazioni disponibili in Outlook, anche se le mandano da altre applicazioni. È qui che entra in gioco Send."
Microsoft Send è disponibile per iPhone negli Stati Uniti e in Canada, ma è in arrivo per Windows Phone e telefoni Android prossimamente. L’applicazione funziona solo per gli abbonati a Office 365 e per gli indirizzi email aziendali e scolastici.