Facebook e Spotify stanno cercando di rendere più semplice la condivisione della musica. Per rendere questo possibile è stata introdotta l’integrazione di Spotify all’interno di Facebook Messenger: da oggi attraverso l’app di messaggistica istantanea è possibile aprire Spotify, scegliere un brano o una playlist da condividere, e quindi inviarla ad un amico.
E così, dopo l’integrazione di Uber, Facebook Messenger lancia "la sua prima integrazione di musica" con partner Spotify.
Ecco come funziona: Il pulsante per aprire Spotify si puo’ trovare in Facebook Messenger all’interno del menu "Altro (…)", quindi si seleziona il contenuto che si vuole condividere e si preme ‘condividi’. Una volta condiviso il brano, l’album o la playlist, all’interno della conversazione con l’amico (o il gruppo di amici) si puo’ vedere un’anteprima del contenuto condiviso (ad esempio la copertina di un album).
Al fianco dell’anteprima c’è un pulsante tramite il quale si puo’ ulteriormente condividere lo stesso contenuto, bypassando quindi la ricerca all’interno del catalogo di Spotify.
Se si vuole aprire e ascoltare un contenuto condiviso, sotto l’immagine di anteprima basta cliccare ‘Open / Apri’ – al click viene aperta l’app Spotify, se installata sul telefono (la riproduzione non avviene all’interno di Messenger).
Spotify ha voluto sottolineare che si tratta di una integrazione ‘appena nata’ che quindi necessita di migliorie che arriveranno nel corso dei prossimi mesi.
Il team di Messenger ha anche creato una playlist se volete sapere i brani piu’ condivisi tra gli 800 milioni di utenti di Messenger.
Un portavoce della piattaforma di streaming musicale ha detto a The Verge che "gli utenti possono aspettarsi ulteriori miglioramenti in quanto costantemente lavoriamo per migliorare l’integrazione e garantire la migliore esperienza possibile."
Da quanto Facebook ha annunciato l’integrazione in Messenger di servizi di terze parti, l’app è diventata molto piu’ di una semplice applicazione per chattare; tra le ultime integrazioni di importanti marchi ricordiamo quella di Uber introdotta lo scorso dicembre, che consente di ordinare "Trasporti" grazie alla partnership stretta tra Facebook e il popolare servizio di carsharing.
Spotify era gia’ ‘social’ prima dell’integrazione in Messenger, in quanto dall’interno dell’app è possibile condividere brani direttamente a amici tramite posta elettronica, SMS, WhatsApp. L’integrazione per Spotify potrebbe significare maggiori condivisioni di brani del suo catalogo musicale, quindi potenziale crescita di utenti in un momento in cui vi è l’ascesa del servizio concorrente Apple Music.