Cambiare la posizione della localizzazione su Tinder: ecco come possiamo fare e quali applicazioni possono aiutarci
Tinder sta vivendo un nuovo momento di gloria, con tante persone che sono tornate a utilizzare l’applicazione d’incontri per provare a incrociare la propria anima gemella online. Per chi è eccessivamente timido o mira semplicemente a degli incontri occasionali, quest’applicazione si rivela la soluzione giusta per conoscere un partner. Ora si può anche ambire a conoscere una persona fuori dalla propria città: in questo articolo, vi spiegheremo esattamente come fare.
Il nuovo utilizzo all’interno di Tinder: come funziona?
Storicamente Tinder ci consigliava dei potenziali partner vicino alla nostra posizione geografica, che aveva una logica ben precisa: facilitare l’incontro tra le due persone e magari far iniziare una relazione. Ovviamente, nella realtà potrebbero contare anche contesti completamente apposta: la potenziale animale gemella, per esempio, si potrebbe trovare a 200 km di distanza, magari anche solamente per passare una serata diversa e soprattutto lontano dagli occhi di persone che ti conoscono in città e nel paese. L’eventualità proposta, ormai sempre più presente nelle abitudini di chi utilizza quest’applicazione, ha spinto i programmatori di questa funzione ad apportare delle modifiche. Potremmo infatti puntare dei partner anche fuori dal nostro giro stretto di geolocalizzazione. Ecco come poter attivare questa novità.
Modificare la nostra posizione geografica sull’applicazione d’incontri
Cambiare la posizione geografica sull’applicazione è possibile, peraltro in svariati modi a disposizione del singolo utente. La prima opzione di cui vi parleremo è il Tinder Passport, ovvero l’opzione disponibile per gli utenti abbonati con la funzione Plus o Gold. In questa particolare modalità, potremmo scegliere noi dove posizionarci geograficamente, senza occorrere necessariamente alla geolocalizzazione dello smartphone. Lo potremo fare accedendo alle impostazioni dell’applicazione e poi calibrando il punto dalla funzione “Posizione”: qui ci basterà digitare la città dove vogliamo incontrare nuove persone.
Ci sono anche delle piste extra Tinder per cambiare la posizione geografica, che però potrebbero violare le regole per restare all’interno dell’applicazione. Come avevamo già visto con Pokemon Go, esistono delle applicazioni che possono falsificare la nostra posizione sul GPS. Tra le applicazioni che possono effettuare questo tipo di lavoro, noi vi elenchiamo principalmente due: “Fake GPS Location” e “VPN – Proxy Master”. Come in altre funzioni attivabili sullo smartphone, queste applicazioni hanno il preciso compito d’ingannare Tinder sulla nostra reale posizione. I contro di un simile utilizzo, però, sono prevedibili: questa tipologia di funzione viola gravemente le regole di questa applicazione, portando al ban immediato per gli utenti che utilizzano questi trucchetti. Personalmente, ne sconsigliamo l’utilizzo.
