La tecnologia ha trasformato anche gli studi registrazione audio dove si crea musica, con strumenti, cavi e un sacco di pulsanti ‘fisici’ rimpiazzati dal digitale. Oggi, chiunque ha la possibilità di creare musica anche in casa grazie ai software DAW, gratuiti o a pagamento a seconda delle funzionalità che offrono. Scopriamone alcuni. 

L’evolversi della tecnologia ha semplificato molte cose negli ultimi anni, anche la creazione di musica. Un tempo gli studi di registrazione erano pieni zeppi di strumenti ingombranti connessi da un sacco di cavi, e poi c’erano un sacco di pulsanti da premere e slider da alzare o abbassare. Oggi, invece, è sufficiente disporre di un computer e di una DAW, vale a dire di una ‘Digital Audio Workstation‘, ossia una stazione di lavoro audio digitale che permette di registrare, montare e riprodurre contenuti audio in formato digitale. Praticamente i pulsanti e gli slider un tempo ‘fisici’ ora sono accessibili attraverso uno schermo, con tanto di input touch. I nuovi strumenti digitali hanno semplificato la produzione di musica, cosa che oggi chiunque è in grado di fare anche in casa. Ciò non significa che gli studi di registrazione professionali siano scomparsi, anzi si sono modernizzati.
A disposizione di ci desidera fare musica con il proprio computer, sia per chi è principiante in materia che per chi è più esperto, sia per chi lo fa dalla propria cameretta che per chi lo fa dal proprio studio in casa, esistono delle DAW più o meno avanzate, gratuite e a pagamento. Andiamo a scoprirne alcune.

Software DAW professionali per creare musica

Tra le DAW più avanzate a pagamento ci sono senza dubbio Adobe Audition e Apple Logic Pro. Questi due strumenti, che si possono provare per un periodo iniziale di prova gratuita, consentono di ottenere dei risultati davvero professionali anche conoscendo poco di questa materia.
Il software di Adobe consente di elaborare, mixare, registrare e ottimizzare contenuti audio, che sia per creare musica o podcast non ha importanza. Il pacchetto di strumenti che mette a disposizione Audition è completo di visualizzatori di più tracce e delle forme d’onda e spettrali.

Il software di Apple, da poco disponibile anche per iPad, offre anch’esso tutta una serie di strumenti per la visualizzazione multitraccia, per la registrazione e il mix audio. In più, Logic Pro è in grado di produrre contenuti nel formato audio spaziale Dolby Atmos compatibile con il servizio di streaming musicale Apple Music. Altra chicca dello strumento di Apple è l’esclusivo kit di strumenti, loop e campionature con suoni creati da famosi hitmaker.

 

Prima di iniziare ad utilizzare strumenti professionali e a pagamento come quelli qui sopra menzionati, tuttavia, vale la pena notare che sono disponibili dei DAW gratuiti, ideali per chi è alle prime armi con questi software per la creazione di musica. Andiamo a scoprirne alcuni nel prossimo paragrafo.

Software gratuiti per creare musica, da GarageBand a Soundtrap

Apple stessa ne mette a disposizione uno gratuito per tutti gli utenti di Mac, iPhone e iPad: si chiama GarageBand. Questo strumento gratuito si può scaricare dall’Apple Store sul proprio melafonino, MacBook o tavoletta Apple per iniziare a comporre musica attraverso pianoforte, chitarre e altri strumenti musicali virtuali. Include anche una libreria di suoni creati da produttori professionisti provenienti da tutto il mondo. GarageBand permette anche di registrare audio da fonti esterne, come un microfono. E’ ideale per gli utenti Apple, prima di eventualmente passare alla soluzione più professionale che è Logic Pro. Non a caso è possibile creare suoni in GarageBand da poter poi importare in un progetto su Logic Pro.

Passando ad altri strumenti gratuiti per produrre musica c’è Audacity, distribuito su licenze open-source per dispositivi macOS e Windows. E’ uno strumento che, grazie alla sua semplicità ma soprattutto gratuità, risulta tra i software DAW più apprezzati sul Microsoft Store. Permette di registrare audio multitraccia, modificare tracce audio e mixare tracce audio di base, con possibilità di estendere le capacità attraverso i plug-in disponibili. Questo strumento viene consigliato sia ai principianti ma anche per un uso semi-professionale.

Altro strumento per creare musica è Recording Studio sviluppato da Glauco. E’ disponibile multi-piattaforma, dal Microsoft Store su Windows, dal Play Store su Android e dall’App Store su iPhone e iPad. Anche questo strumento offre la possibilità di registrare (fino a 24 tracce tra audio o strumenti virtuali), editare e mixare audio. Di base è gratuito ma la capacità si possono espandere acquistando la versione Pro.

Altro strumento che viene consigliato per creare musica si chiama Soundtrap, disponibile anche questo per piattaforme Windows (da Microsoft Store), Android (da Google Play Store) e iPhone e iPad (da Apple App Store). Questo software acquistato nel 2017 da Spotify, la principale piattaforma di streaming audio, consente di creare musica in autonomia o in collaborazione con altri utenti. Il software consente anche di registrare da fonti audio esterne.

Considerazioni finali

Esistono anche altri strumenti gratuiti che permettono di registrare, modificare e mixare audio per creare musica. Abbiamo qui sopra elencato quelli più popolari disponibili nei principali store. Si può dire che quelli gratuiti offrono sostanzialmente le medesime funzionalità, di base, e sono quindi ottimi per iniziare ad avvicinarsi a questo mondo oppure per apprendere le basi per la produzione di musica digitale o per creare tracce semplici. Chi è, invece, alla ricerca di strumenti avanzati e professionali ad alti livelli potrebbe iniziare prima a provare gli strumenti a pagamento, sfruttando i periodi iniziali di prova gratuita, ed eventualmente poi acquistarli per continuare ad usarli. Come vale per ogni cosa, la scelta tra uno strumento e l’altro dipende dall’utilizzo che si deve farne.