Lo scorso giugno, alla WWDC 2020, Apple aveva annunciato la transizione del Mac al suo processore personalizzato, segnando la fine dell’utilizzo di chip Intel, per "offrire prestazioni all’avanguardia nel settore e nuove potenti tecnologie". Si parlava da un po’ di tempo dell’intenzione da parte di Apple di passare ad utilizzare dei propri processori basati su ARM nei suoi Mac al posto dei processori Intel. Grazie a questa transizione, tutti i prodotti Apple avranno la stessa architettura, così per gli sviluppatori sarà più facile scrivere e ottimizzare le proprie app per l’intero ecosistema Apple. Lo scorso giugno, Apple aveva previsto la commercializzazione del primo Mac con processore proprietario entro la fine dell’anno e di completare la transizione in circa due anni. Ecco dunque che il 10 novembre nel corso dell’evento "One More Thing" l’azienda di Cupertino ha svelato un nuovo MacBook Air, un MacBook Pro da 13 pollici e un Mac mini alimentati tutti da Apple M1, il primo di una famiglia di chip progettati da Apple appositamente per Mac.
“Non c’è mai stato un chip come M1, il nostro SoC rivoluzionario per Mac. Si basa su oltre un decennio di progettazione di chip leader del settore per iPhone, iPad e Apple Watch e inaugura un’era completamente nuova per Mac", ha affermato Johny Srouji, vicepresidente senior delle tecnologie per hardware di Apple. "Quando si tratta di silicio a basso consumo, M1 ha il core della CPU più veloce del mondo, la grafica integrata più veloce del mondo in un personal computer e le straordinarie prestazioni di machine learning dell’Apple Neural Engine. Con la sua combinazione unica di prestazioni straordinarie, potenti funzionalità e incredibile efficienza, M1 è di gran lunga il miglior chip che abbiamo mai creato ".
"L’introduzione di tre nuovi Mac con il rivoluzionario chip M1 di Apple rappresenta un cambiamento coraggioso che ha richiesto anni e segna un giorno davvero storico per Mac e per Apple", ha affermato Tim Cook, CEO di Apple. "M1 è di gran lunga il chip più potente che abbiamo mai creato e, combinato con Big Sur, offre prestazioni strabilianti, durata della batteria straordinaria e accesso a più software e app che mai. Non vediamo l’ora che i nostri clienti sperimentino questa nuova generazione di Mac e non abbiamo dubbi che li aiuterà a continuare a cambiare il mondo ".
Apple ‘One More Thing’ – Replay evento del 10 novembre 2020
M1 è ottimizzato per i sistemi Mac in cui le dimensioni ridotte e l’efficienza energetica sono di fondamentale importanza. Come system-on-a-chip (SoC) completo, M1 combina numerose tecnologie in un singolo chip e presenta un’architettura di memoria unificata per prestazioni ed efficienza di alto livello. M1 è il primo chip per personal computer costruito utilizzando una tecnologia di processo a 5 nanometri ed è dotato di 16 miliardi di transistor, il massimo che Apple abbia mai messo in un suo chip. M1 promette di offrire prestazioni della CPU fino a 3,5 volte più veloci, prestazioni della GPU fino a 6 volte più veloci e apprendimento automatico fino a 15 volte più veloce, e una durata della batteria fino a 2 volte più lunga rispetto ai Mac della generazione precedente.
Apple M1
Mac e PC utilizzano tradizionalmente più chip per CPU, I/O, sicurezza e altro. M1 combina tutte queste tecnologie in un unico SoC, offrendo un nuovo livello di integrazione per maggiori prestazioni ed efficienza energetica. M1 presenta anche una architettura di memoria unificata che riunisce memoria a larghezza di banda elevata e bassa latenza in un unico pool all’interno di un pacchetto personalizzato. Ciò consente a tutte le tecnologie del SoC di accedere agli stessi dati senza copiarli tra più pool di memoria, migliorando prestazioni ed efficienza energetica.
M1 è dotato di una CPU a 8 core composta da quattro core ad alte prestazioni e quattro core ad alta efficienza. M1 include una GPU a otto core con 2,6 teraflop di velocità effettiva in grado di eseguire quasi 25.000 thread contemporaneamente, per gestire facilmente attività impegnative quali possono essere la riproduzione fluida di più flussi video 4K e il rendering di scene 3D complesse.
M1 ਠcostruito utilizzando una tecnologia di processo a 5 nanometri ed ਠdotato di 16 miliardi di transistor
Apple M1 – CPU Performance vs Power
M1 porta l’Apple Neural Engine sul Mac, accelerando le attività di machine learning (ML). Dotato dell’architettura a 16 core di Apple in grado di eseguire 11 trilioni di operazioni al secondo, il Neural Engine in M1 consente prestazioni di machine learning fino a 15 volte più veloci per svolgere attività come l’analisi di video, il riconoscimento vocale ed elaborazione delle immagini più rapidamente.
Il chip M1 è dotato di una serie di tecnologie personalizzate da Apple, tra cui il recente processore di segnali di immagine (ISP) di Apple per video di qualità superiore con una migliore riduzione del rumore, una maggiore gamma dinamica e un bilanciamento del bianco automatico migliorato. Sono inclusi anche la più recente versione di Secure Enclave per una migliore sicurezza e motori di codifica e decodifica multimediali a basso consumo e altamente efficienti per prestazioni elevate e una durata della batteria estesa. Presente anche un controller Thunderbolt progettato da Apple con supporto per USB 4, velocità di trasferimento fino a 40 Gbps e compatibilità con un maggior numero di periferiche.
Apple M1 – CPU a 8 core
Il sistema operativo macOS Big Sur è già ottimizzato per M1. Apple ha detto di avere sviluppato il sistema operativo macOS Big Sur "fino al suo nucleo" per sfruttare appieno tutte le capacità e la potenza di M1 per offrire le prestazioni più elevate e una durata della batteria maggiore. Proprio come iPhone e iPad, il Mac alimentato da M1 si può attivare immediatamente dallo stato di stop. Inoltre, il browser web Safari è fino a 1,5 volte più veloce nell’esecuzione di JavaScript e quasi il doppio più reattivo. Tutto il software per Mac di Apple è ora universale e funziona in modo nativo sui sistemi alimentati da M1. Le app Mac esistenti che non sono state aggiornate per funzionare in modo universale funzioneranno comunque grazie alla tecnologia Rosetta 2 di Apple. Inoltre, le app per iPhone e iPad ora possono essere eseguite direttamente sul Mac.
macOS Big Sur già ottimizzato per M1
Dove si può trovare oggi M1, e in futuro. Il primo chip per Mac di Apple alimenta il nuovo MacBook Air, il nuovo MacBook Pro da 13 pollici e il nuovo Mac mini, anche questi annunciati durante l’evento tenuto da Apple il 10 novembre, che qui sotto andiamo a scoprire. Il prossimo anno, altri modelli di Mac saranno alimentati da M1. "Questo è l’inizio di una transizione verso una nuova famiglia di chip progettati specificamente per il Mac" ha annunciato Apple, secondo cui il passaggio completo all’utilizzo di soli chip proprietari nei nuovi Mac richiederà circa due anni per essere completato. In questa fase di transizione, Apple continuerà a lanciare sul mercato anche Mac alimentati da chip Intel.
MacBook Air, MacBook Pro da 13 pollici e Mac mini con Apple M1
MacBook Air è il Mac più popolare di Apple e il notebook da 13 pollici più venduto al mondo. Con il chip M1, MacBook Air migliora notevolmente, andando a velocizzare lavori come la modifica delle foto e l’esportazione di video per il web oltre che lo sviluppo di giochi (o anche il gaming stesso). La CPU a 8 core offre prestazioni fino a 3,5 volte più veloci mentre la grafica è fino a 5 volte più veloce, rispetto alla generazione precedente. I carichi di lavoro ML sono fino a 9 volte più veloci, quindi le app che utilizzano funzionalità basate su Machine Learning -come il riconoscimento facciale o il rilevamento di oggetti- possono farlo in un minor di tempo. Il controller di archiviazione del chip M1 e la più recente tecnologia flash offrono prestazioni SSD fino a 2 volte più veloci, rendendo più veloce cose come l’anteprima di immagini di grandi dimensioni e l’importazione di file di grandi dimensioni. Il nuovo MacBook Air con M1 offre una durata della batteria fino a 15 ore di navigazione web wireless e fino a 18 ore di riproduzione video con una singola carica completa.
Altre novità del MacBook Air alimentato da M1 comprendono il più recente processore d’immagine (ISP) che migliora la qualità delle immagini catturate dalla fotocamera riducendo meglio il rumore, supportando una maggiore gamma dinamica, bilanciando meglio il bianco automaticamente e rilevando meglio il volto nelle videochiamate. Per la sicurezza, presenti il Secure Enclave di M1 e Touch ID, che rende facile sbloccare MacBook Air ed effettuare acquisti online in sicurezza utilizzando Apple Pay con il semplice tocco con un dito. Inoltre, la connettività comprende il supporto per Wi-Fi 6 e due porte Thunderbolt con supporto USB 4.
Rispetto alla generazione precedente, con il MacBook Air alimentato da M1 si può:
– esportare un progetto per il Web con iMovie fino a 3 volte più velocemente.
– integrare effetti 3D nei video in Final Cut Pro fino a 5 volte più velocemente.
– per la prima volta, riprodurre e modificare più stream di video 4K ProRes di alta qualità in Final Cut Pro senza perdere un fotogramma.
– esportare le foto da Lightroom fino a due volte più velocemente.
– utilizzare le funzionalità basate su ML come Smart Conform in Final Cut Pro per ottimizzare in modo intelligente i frame fino a 4,3 volte più velocemente.
– con una singola carica della batteria, guardare video fino a 18 ore (la più lunga mai vista su MacBook Air) e usare FaceTime fino al doppio del tempo.
Il nuovo MacBook Air alimentato da M1 è disponibile a prezzi da 1.159 euro in Italia, dal 17 Novembre:
Specifiche del MacBook Air 13" a 1.159 euro:
Chip Apple M1 con CPU 8‑core, GPU 7‑core e Neural Engine 16‑core; 8GB di memoria unificata; Archiviazione SSD da 256GB; Display Retina con True Tone; Magic Keyboard; Touch ID; Trackpad Force Touch; Due porte Thunderbolt / USB 4
Specifiche del MacBook Air 13" a 1.429 euro:
Chip Apple M1 con CPU 8‑core, GPU 8‑core e Neural Engine 16‑core; 8GB di memoria unificata; Archiviazione SSD da 512GB; Display Retina con True Tone; Magic Keyboard; Touch ID; Trackpad Force Touch; Due porte Thunderbolt / USB 4
MacBook Air con Apple M1
Il MacBook Pro da 13 pollici è il notebook professionale più popolare di Apple. Gli studenti lo usano all’università e gli artisti professionisti lo usano per esprimere la loro creatività. Con il chip M1 e Big Sur, il MacBook Pro da 13 pollici diventa ancora più potente e ancora più professionale. La CPU a 8 core di M1, abbinata al sistema di raffreddamento attivo del MacBook Pro, è fino a 2,8 volte più veloce rispetto alla generazione precedente, arrivando ad offrire prestazioni elevate durante la compilazione di codice, la transcodifica di video, la modifica di foto ad alta risoluzione e altro ancora. La GPU a 8 core è fino a 5 volte più veloce, ideale ad esempio per sviluppare giochi con grafica avanzata. Con una singola carica completa, l’autonomia arriva fino a 17 ore di navigazione web wireless e fino a 20 ore di riproduzione video, quindi MacBook Pro alimentato da M1 può arrivare ad offrire fino al doppio della durata della batteria rispetto alla generazione precedente. Altre nuove funzionalità del nuovo MacBook Pro da 13 pollici con M1 includono microfoni capaci di registrare audio da studio professionale e un processore d’immagine ISP che consente di catturare attraverso la fotocamera immagini più nitide e con più dettagli. Il nuovo MacBook Pro offre anche una sicurezza maggiore con Secure Enclave in M1 e Touch ID. Inoltre, è dotato di due porte Thunderbolt con supporto USB 4.
Rispetto alla generazione precedente, con il MacBook Pro da 13 pollici alimentato da M1 si può:
– Scrivere codice in Xcode fino a 2,8 volte più velocemente.
– Fare il rendering di un titolo 3D complesso in Final Cut Pro fino a 5,9 volte più velocemente.
– Progettare in modo fluido scene di gioco complesse in Unity Editor fino a 3,5 volte più velocemente.
– Eseguire attività ML in Create ML fino a 11 volte più velocemente.
– Separare ritmi, brani strumentali e vocali da una registrazione in tempo reale in djay Pro AI grazie al Neural Engine.
– Riprodurre video 8K ProRes di alta qualità in DaVinci Resolve senza perdere un singolo fotogramma.
Il nuovo MacBook Pro da 13 pollici alimentato da M1 è disponibile a prezzi da 1.479 euro in Italia, dal 17 Novembre:
Specifiche del MacBook Pro 13" a 1.479 euro:
Chip Apple M1 con CPU 8‑core, GPU 8‑core e Neural Engine 16‑core; 8GB di memoria unificata; Archiviazione SSD da 256GB; Display Retina da 13" con True Tone; Magic Keyboard; Touch Bar e Touch ID; Trackpad Force Touch; Due porte Thunderbolt / USB 4
Specifiche del MacBook Pro 13" a 1.709 euro:
Chip Apple M1 con CPU 8‑core, GPU 8‑core e Neural Engine 16‑core; 8GB di memoria unificata; Archiviazione SSD da 512GB; Display Retina da 13" con True Tone; Magic Keyboard; Touch Bar e Touch ID; Trackpad Force Touch; Due porte Thunderbolt / USB 4
MacBook Pro da 13 pollici con Apple M1
Mac mini è il computer più versatile di Apple e ora con M1 offre prestazioni più elevate e nuove funzionalità, sempre nel suo iconico design compatto. M1 con la sua CPU a 8 core offre nel Mac Mini prestazioni fino a 3 volte più veloci rispetto alla generazione precedente, accelerando i carichi di lavoro impegnativi, dalla compilazione di righe di codice alla creazione di progetti musicali multitraccia. La GPU a 8 core offre un aumento fino a 6 volte delle prestazioni grafiche, consentendo a Mac mini di affrontare senza rallentamenti attività che richiedono prestazioni elevate come il rendering 3D di lavori complessi. Anche i carichi di lavoro ML migliorano, con prestazioni fino a 15 volte più veloci rispetto alla generazione precedente. Mac mini presenta anche un sistema termico migliore per dissipare il calore rimanendo fresco e silenzioso anche quando deve gestire carichi di lavoro importanti. Inoltre, supporta un massimo di due display tra cui Pro Display XDR di Apple a piena risoluzione 6K e Wi-Fi 6 per prestazioni wireless più veloci, oltre a Secure Enclave di M1 per una migliore sicurezza.
Rispetto alla generazione precedente, con il Mac mini alimentato da M1 si può:
– Compilare codice in Xcode fino a 3 volte più velocemente.
– Giocare ad un gioco ad elevate prestazioni grafiche come "Shadow of the Tomb Raider" con frame rate fino a 4 volte superiori.
– Eseguire il rendering di una timeline complessa in Final Cut Pro fino a 6 volte più velocemente.
– Aumentare la risoluzione di una foto in Pixelmator Pro fino a 15 volte più velocemente.
– Utilizzare framework ML come TensorFlow o Create ML, ora accelerati dal chip M1.
Il nuovo Mac mini con M1 è disponibile in Italia con prezzi da 819 euro:
Specifiche del Mac mini a 819 euro:
Chip Apple M1 con CPU 8‑core, GPU 8‑core e Neural Engine 16‑core; 8GB di memoria unificata; Archiviazione SSD da 256GB; Gigabit Ethernet
Specifiche del Mac mini a 1.049 euro:
Chip Apple M1 con CPU 8‑core, GPU 8‑core e Neural Engine 16‑core; 8GB di memoria unificata; Archiviazione SSD da 512GB; Gigabit Ethernet
Apple Mac Mini con Apple M1
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