Abbiamo già recensito Apple iPhone XR da diversi mesi e vi abbiamo anche portato un focus dopo un mese dove vi raccontavamo la nostra esperienza per un periodo di tempo più prolungato analizzando anche i cambiamenti apportati con i vari aggiornamenti e, dato che abbiamo ancora il prodotto, abbiamo deciso di tornare a parlarne ben 8 mesi dopo il nostro primo test!
Perchè questa decisione? Per molteplici motivi, primo su tutti il rapporto qualità prezzo che continua a migliorare in quanto il prezzo, online e non, sta piano piano calando rendendo la proposta più appetibile.
Scheda tecnica:
• Dimensioni di 150,9 x 75,7 x 8,3 millimetri di spessore e 194 grammi di peso
• Display da 6,1 pollici LED IPS con risoluzione di 1792 x 828 pixel e 326 pixel per pollice
• Processore Apple A12 a sei core da 2,5 Ghz
• GPU Apple Quad Core
• 3 GB di memoria RAM
• 64/128/256 GB di memoria interna non espandibile
• Fotocamera anteriore da 7 megapixel f/2.2
• Fotocamera posteriore da 12 megapixel f/1.8 con PDAF e OIS
• Batteria da 2942 mAh
• Sistema operativo IOS
Apple iPhone XR
Quali sono le mancanze del dispositivo?
Parliamo di mancanze sulla carta e poi man mano analizziamo nel dettaglio ogni aspetto.
Partiamo dal display, non ha una risoluzione paragonabile agli altri fratelli della famiglia iPhone X/XS, non è un OLED e non ha il 3D Touch.
Quanto detto è un problema ed inficia l’utilizzo quotidiano? No, prima di tutto perchè parliamo di un IPS di ottima qualità, che non ha pixel visibili e che è perfettamente visibile in ogni situazione, non manca il True Tone per la calibrazione fine dei colori in base all’ambiente che ci circonda e soprattutto senza leggere la scheda tecnica sembra di avere un Full HD tra le mani.
Discorso diverso per il 3D touch che come detto manca ma che in realtà trova soluzione nel feedback aptico integrato tramite aggiornamento poco dopo il lancio del prodotto anche per la gestione rapida delle notifiche, con iOS 13 questa possibilità si estenderà a tutte le icone delle applicazioni rendendo di fatto la mancanza obsoleta.
Passiamo ad un altro punto che ha fatto parlare molto ovvero la fotocamera singola sul retro che adotta lo stesso sensore principale di XS ed XS Max ma non dispone di un secondo obiettivo con Zoom 2X senza perdita di dettaglio e soprattutto limita la modalità ritratto all’utilizzo con persone in quanto sfrutta il riconoscimento del volto.
Per lo Zoom 2X non abbiamo alternative e possiamo solamente affidarci a quello digitale all’evenienza comunque ottimo, parlando di modalità ritratto la soluzione si chiama Halide, un’applicazione da 6,99 euro che tramite un complesso algoritmo porta la modalità ritratto completa anche con oggetti, animali eccetera!
Apple iPhone XR
Dopo 8 mesi di utilizzo quali sono le caratteristiche che pi๠abbiamo apprezzato?
Partiamo subito dalla meno scontata ovvero la batteria, complice forse anche il display con risoluzione più bassa riesce a durare più di iPhone XS Max e ci permette anche con utilizzi molto intensi di arrivare a sera, nel week end ed in generale utilizzandolo poco riusciamo a coprire due giornate di uso arrivando alla seconda sera con il 30 percento di carica, irrisorio il consumo in standby.
Altra caratteristiche che ci ha convinto è il discorso dimensioni in quanto è una via di mezzo rispetto ad XS, che personalmente trovo piccolo, ed XS Max, che personalmente trovo grande, non è impossibile utilizzarlo con una sola mano anche se senza cover è una saponetta!
Passando alla parte multimediale possiamo dire che la parte audio, sia in chiamata che dallo speaker e dalle cuffie, convince sotto ogni aspetto e quindi volume, latenza e chiarezza, ottimi soprattutto gli speaker che impressionano per qualità.
Il comparto fotografico è davvero incredibile, iPhone XR è stato inserito tra gli Smartphone migliori con sensore singolo della fotocamera e non è difficile capire il perchè in quanto le immagini sono sempre dettagliate, naturali e la messa a fuoco è rapida e precisa, qui la nostra galleria di test.
Discorso a parte anche per i video in quanto rispetto a molti altri device della concorrenza che tralasciano questo aspetto troviamo anche qui una qualità molto alta, spesso abbiamo usato lo Smartphone con un microfono esterno durante le conferenze per registrare le nostre anteprime video, eccezionale!
Le prestazioni poi sono un altro punto davvero a favore in quanto è sempre molto rapido, non si impunta mai e riesce a far girare ogni applicazione e gioco al massimo del dettaglio, pensate che noi ci siamo ritrovati spesso a fare piccoli montaggi video con iMovie per poi caricare video in Full HD senza il minimo rallentamento e senza che lo Smartphone scaldasse troppo.
La parte forte è poi il software perfettamente ottimizzato per girare sul prodotto e sfruttarne l’hardware, le varie applicazioni sono sviluppate alla perfezione per la maggior parte dei casi e l’integrazione con l’ecosistema Apple è davvero incredibile, nel nostro caso utilizzando per lavoro un Mac troviamo funzioni come AirDrop per passare velocemente file anche di grandi dimensioni senza fili, la connettività in thethering veloce o la possibilità di scannerizzare foto e file dal telefono per averle direttamente nel computer davvero fondamentali!
Altri aspetti del software che ci hanno reso la vita migliore sono Apple Pay, il Face ID sempre affidabile e rapido ma anche per esempio le gesture che semplificano tutto l’utilizzo.
Apple iPhone XR
Cosa invece vogliamo che migliori?
Primo su tutti il sistema di ricarica, utile quella senza fili ma davvero troppo lenta, ci siamo trovati ad usarla solo a volte di notte con una base QI sul comodino (servono anche 4 ore e 30 per portarlo da 0 a 100), stesso discorso per la carica via cavo, è migliorata rispetto al passato in quanto con un caricatore apposito passa da 0 a 100 in circa 1 ora e 20, ancora troppo rispetto alla concorrenza e soprattutto va acquistato separatamente l’accessorio.
Altro aspetto riguarda gli accessori in quanto ufficialmente Apple per questo prodotto produce una sola cover in TPU trasparente a circa 50 euro di listino, è vero il mercato è pieno zeppo di alternative, ma perchè dare così poca importanza al dispositivo?
Parlando invece di fotocamere notiamo che passando da un dispositivo Android per esempio con camera secondaria grandangolare spesso ne sentiamo la mancanza, vedremo se la seconda versione colmerà questo gap.
Apple iPhone XR
Vale la pena acquistarlo oggi?
Online e nei vari volantini non è difficile trovarlo a partire da 699 euro per la variante da 64 GB, tanti se pensiamo che il prezzo della concorrenza scende velocemente, assolutamente giustificati se pensiamo contrariamente a quanto bene mantiene il prezzo ed a quanto è ottimizzato, ribadiamo quanto detto durante la recensione, il vero iPhone da comprare in questo momento è XR che nel concreto ha un rapporto qualità prezzo maggiore anche ad XS ed XS Max.
Al seguente indirizzo potete trovare il prodotto nelle diverse colorazioni e tagli di memoria su Amazon, qui la miglior pellicola vetro per il dispositivo mostrata anche in video e qui la cover con rapporto qualità prezzo più alto.
Vi lasciamo ora alla nostra recensione video in cui vi mostriamo il prodotto in azione, non dimenticatevi come sempre di iscrivervi al nostro canale Youtube, di seguirci su Telegram ma anche su Instagram, buona visione!
Apple iPhone XR 8 mesi dopo, migliora e non invecchia!