In iOS 12 l’assistente digitale Siri sarà in grado interagire con le applicazioni multimediali di streaming di terze parti grazie alla nuova funzionalità Siri Shortcuts, o almeno è cio’ che presume Techcrunch. ‘Scorciatoie di Siri’ è tra le novità annunciate da Apple in iOS 12, che sarà pubblicamente disponibile questo autunno ma è stato anticipato alla WWDC 2018 alcuni giorni fa, e con questa la società di Cupertino spera di avvicinare il suo digital assistant ai piu’ intelligenti Alexa di Amazon e Google Assistant.
Siri Shortcuts consente a Siri di funzionare su qualsiasi app: Siri puo’ ad esempio suggerire un’azione al momento giusto per fare cose come ordinare un caffè al mattino o iniziare un allenamento nel pomeriggio, accendere determinate luci in casa o impostare il termostato ad una certa temperatura.
Secondo Techcrunch, la nuova funzione Scorciatoie di Siri potrebbe consentire ad un proprietario di iPhone o HomePod con un account Spotify di chiedere all’assistente digitale la riproduzione di un particolare brano o la radio di un particolare artista o playlist quando si verificano determinate azioni. A questa richiesta, l’app di terze parti – Spotify – si puo’ aprire automaticamente quando viene richiesta dal sistema, anche se il telefono è in standby e lo si ha in tasca. A riproduzione avviata, gli utenti potrebbero chiedere a Siri di interrompere la riproduzione, mandare avanti oppure indietro ma anche di alzare il volume. Idealmente potrebbe anche diventare possibile chiedere a Siri di riprodurre un titolo da Netflix sul televisore tramite la Apple TV.
Presentando iOS 12, Apple ha detto che gli utenti saranno liberi di personalizzare le Scorciatoie di Siri impostando un semplice comando vocale per dare il via ad una attività o scaricare la nuova app ‘Shortcuts’ per creare una serie di azioni da diverse app, da svolgere con un semplice tap o un comando vocale personalizzato.
iOS 12 sarà disponibile da questo autunno.