Apple-Samsung, accordo per produrre chip A12 a 7nm

Dal 2013 si occupa in esclusiva TSMC a produrre i chipset che alimentano i dispositivi Apple, ma dal 2018 Samsung torna a lavorare per Apple.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Samsung Electronics si occuperà di produrre i chip per il nuovo iPhone di Apple nel 2018, grazie ad un accordo stretto tra le due società che arriva dopo TSMC nel 2013 è diventato l’unico fornitore di processori serie A di Apple. Questo è quanto riportato dal The Investor il 18 luglio, secondo cui Samsung ha recentemente acquistato le più avanzate attrezzature per la produzione a sette nanometri sdi processori per dispositivi mobili olo per iPhone.

Apple ha incaricato TSMC quest’anno di produrre i chipset Apple A11 da 10nm che dovremmo trovare nel prossimo iPhone 8, smartphone per il quale Samsung Display risulta che si occuperà di fornire il 95% dei pannelli OLED. Risulta che TSMC ha raddoppiato lo scorso anno la produzione di chip in vista dell’uscita di iPhone 7 e iPhone 7 Plus, in modo da essere in grado di soddisfare la domanda per quest’anno dei nuovi chip A11.

Secondo le fonti del The Investor, Kwon Oh-hyun, uno dei tre co-CEO di Samsung, colui che sovrintende la produzione di chip e altre componenti per device mobile, ha svolto un ruolo "fondamentale" per chiudere l’accordo con Apple durante la sua visita alla sede di Cupertino nello scorso mese di giugno.

Apple A11, TSMC produce il chip a 10nm

http://www.pianetacellulare.it/Articoli/Apple/42548_Apple-A11-TSMC-produce-il-chip-a-10nm.php

Samsung è stato un fornitore di chip per dispositivi Apple fino al 2013, anno in cui TSMC è diventato produttore esclusivo di chip per iPhone. I rapporti dicono che Samsung non sarà fornitore esclusivo dei chip (A12) per gli iPhone dell’anno prossimo, ma sarà co-fornitore assieme a TSMC, grazie al fatto di avere pronta come Samsung la tecnologia di produzione a 7 nanometri, che offre più efficienza dal punto di vista energetico rispetto ai processi costruttivi di generazione precedente.

Samsung dovrebbe completare presto i propri test per le nuove macchine per la produzione di chip a 7nm e, per un’ultima analisi, ricevere l’approvazione dell’accordo da parte di Apple. Il capo della divisione Semiconduttori di Samsung ha detto che lo sviluppo della tecnologia dietro il processo costruttivo a 7nm è "impegnativa" durante la conferenza stampa in cui il colosso sudcoreano ha commentato i suoi risultati dell’ultimo trimestre del 2016, sottolineando tuttavia che l’azienda punta a diventare leader nella produzione di chip di questo livello produttori. TSMC ha annunciato all’inizio del 2017 l’inizio dello sviluppo di un proprio processo costruttivo a 7nm che dovrebbe essere terminato nel secondo semestre di quest’anno, pronto per avviare la produzione di massa nei primi mesi del 2018.

TSMC ha una quota di mercato del 50,6% nel mercato globale della produzione di chip con un fatturato di 28,8 milioni di dollari nel 2016, seguita dalla statunitense Global Foundry con il 9,6% e dalla taiwanese UMC con l’8,1% di quota, secondo la società di ricerche di mercato IHS. Samsung ha registrato una quota di mercato dell’8,1 per cento nel 2016.

TSMC e Samsung hanno dunque entrambe in programma di iniziare la produzione di massa di chip a 7nm nei primi mesi del 2018, e per quanto riguarda Samsung significa che il suo smartphone top di gamma del prossimo anno – il Galaxy S9 – è probabile che sarà alimentato da un processore Exynos costruito a 7nm.

 

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