Apple ha deciso di puntare sui contenuti originali da rendere disponibili ai propri clienti. Apple è arrivata al punto di acquistare sceneggiature di serie TV inedite da produrre per "costruire un business significativo incentrato su contenuti originali, tra spettacoli televisivi e forse anche film" scriveva solo poche settimane fa il Wall Street Journal. I primi contenuti originali di Apple saranno pronti per il lancio entro la primavera del 2017.
Apple è pronta a scommettere sulle produzioni video originali non per fare concorrenza a Netflix e Amazon ma per "differenziare" il suo servizio di musica in streaming Apple Music dai servizi rivali, attraverso il quale i contenuti video saranno resi disponibili. A presentare la novità, in una conferenza tecnologica organizzata da Recode, il vicepresidente di Apple Eddie Cue, che ha confermato l’arrivo di tre serie tv su Apple Music: "Planet of the Apps", "Carpool Karaoke: The Series" e "Vital Signs".
Tra le serie previste, con una priva di rapporti diretti con il mondo della musica, quindi perchè distribuirla tramite Apple Music? Probabilmente per avere piu’ pubblico. Gli show potranno comunque essere visti su TV, smartphone e computer anche attraverso iTunes e Apple TV.
Carpool Karaoke è uno show musicale, in arrivo ad aprile, basato sullo spazio popolare "Carpool Karaoke" del "Late Show with James Corden" in cui il presentatore invita i cantanti nella sua auto, a cantare le loro canzoni lungo il tragitto. Tra gli ospiti Will Smith, Billy Eichner, Metallica, Alicia Keys, John Legend, Ariana Grande, Seth MacFarlane, Chelsea Handler, Blake Shelton, Michael Strahan, Jeff Gordon, John Cena, Shaquille O’Neal.
Planet of the Apps viene descritto come un concorso/reality incentrato sugli sviluppatori di applicazioni che vede nel cast in veste di giudici Jessica Alba, Will.i.am, Gwyneth Paltrow e Gary Vaynerchuk. Questi sono anche i ‘mentori’ con la facoltà di decidere quali grandi idee di nuove app portare avanti o troncare perchè considerate un fallimento. Lightspeed Ventures è anche una parte fondamentale dello spettacolo, in quanto finanzia fino a 10 milioni di dollari lo sviluppo di nuove idee in app. Lo spettacolo debutterà in primavera, anche su Apple Music. Che cosa ha a che fare con la musica? Non molto, ha ammesso Eddy Cue di Apple, ma fa appello al pubblico a cui piacciono le applicazioni.
Vital Signs è invece una serie semi-autobiografica interpretata dal Dr. Dre, il rapper fondatore di Beats.
Apple lancia sfida a Spotify, non Netflix o Amazon
E’ stato riportato piu’ volte nel corso dell’ultimo biennio che la società di Cupertino è stata in trattative con i produttori di Holloywood per acquistare i diritti per sceneggiature di show originali, con l’obiettivo di competere contro concorrenti del calibro di Netflix e Amazon Prime. Tuttavia, Apple non sembra avere intenzione di entrare in competizione con Netflix o Amazon, ma piuttosto con Spotify.
Gli show originali che Apple renderà disponibili dovrebbero essere gratuiti per gli abbonati ad Apple Music (9,99 euro al mese), cosi’ da poter competere contro Spotify e i suoi podcast che offre. Spotify e Apple Music condividono circa lo stesso catalogo musicale, ad eccezione di alcune esclusive che ciascun servizio puo’ avere, dunque è normale che adesso i fornitori dei servizi di musica in streaming si mettano a cercare cose nuove da proporre ai propri clienti. E’ molto probabile che gli show una volta lanciati lo saranno in contemporanea in gran parte dei mercati dove Apple Music è disponibile.
Per diverso tempo è stato detto che Apple ha avuto in passato dei colloqui con i dirigenti di Hollywood per avere contenuti originali per iTunes o Apple Music, ed è stato anche riportato che Apple ha almeno una volta preso in considerazione la produzione di film originali, anche se "tali piani sono preliminari" secondo quanto aveva riportato il WSJ all’inizio dell’anno.
Nel settembre del 2015, un rapporto di Variety ha anticipato che il colosso di Cupertino stava progettando di entrare nel business delle produzioni originali di show. Secondo il rapporto, Apple stava pensando di aprire una divisione per occuparsi dello sviluppo e produzione di contenuti di intrattenimento. Lo scorso anno, Apple ha annunciato la sua prima serie a episodi, ‘Planet of the Apps’, un reality senza copione sulla vita di sviluppatori di applicazioni.
L’estate scorsa, Eddy Cue ha detto che Apple non era intenzionata ad entrare nel business degli show per la TV, ma a quanto pare i piani possono cambiare in fretta.
Trailer Planet of the Apps
Trailer Carpool Karaoke: The Series