Gli occhiali Apple Glass con AR potrebbero arrivare prima del previsto

Dei riferimenti trovati in una build di iOS 13 riaccendono l'attenzione sugli Apple Glass, gli attesi occhiali di realtà  aumentata by Apple.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Si dice da almeno un paio di anni che Apple stia investendo nella realtà aumentata per arrivare, un giorno non molto lontano, a portare sul mercato un paio di suoi occhiali AR. Abbiamo iniziato a trattare degli ‘Apple Glass‘ nel 2018, con le news dell’epoca che ne avevano previsto il debutto nel 2021. Le piu’ recenti news riportano una previsione molto piu’ ottimistica. 

Il 10 settembre, Apple terrà il suo prossimo evento per annunciare i nuovi iPhone e il rilascio di iOS 13, tra e altre cose. MacRumors ha ora riportato di avere trovato all’interno di una build di iOS 13 riferimenti che portano a presumere che questa versione del sistema operativo mobile di Apple sarà compatibile con un paio di occhiali di realtà aumentata al momento sconosciuti. Cio’ non significa che il 10 settembre Apple presenterà gli Apple Glass e dal giorno dopo questi saranno sul mercato. Apple potrebbe tuttavia fare un pre-annuncio del prodotto – o stuzzicare l’attenzione dei fan con un qualche teaser misterioso – per poi svelarlo nel dettaglio piu’ avanti, come già avvenuto in passato per alcuni prodotti (alcuni anche mai arrivati sul mercato, come la base di ricarica AirPower).

Nel 2018, l’analista Gene Munster di Loup Ventures, come riportato allora da BGR, ha previsto che gli occhiali AR ‘Apple Glass’ arriveranno alla fine del 2021: "Crediamo che l’AR sia reale e Apple sarà un beneficiario. Ci aspettiamo che il piano di Apple sull’AR si evolva in tre fasi. In primo luogo, in autunno ci aspettiamo da 2 a 3 nuovi iPhone per unirsi ad iPhone X con prestazioni avanzate per l’AR. In secondo luogo, le app AR create usando ARKit diventeranno lentamente la prossima corsa all’oro per gli sviluppatori, guidate da giochi, e-commerce e istruzione. Infine, prevediamo che Apple rilascerà Apple Glasses alla fine del 2021".  

Il colosso di Cupertino starebbe lavorando con il produttore di ottica tedesca Carl Zeiss per costruire il suo primo paio di occhiali AR e di realtà mista, secondo un post pubblicato nel 2017 su Facebook dal seguitissimo sui social Robert Scoble, che in passato ha avuto esperienze nel settore dell’hi-tech con aziende come Microsoft e Rackspace.  

A differenza della realtà virtuale che porta gli utenti che indossano appositi occhiali in un ambiente digitale, la realtà aumentata permette agli utenti (sempre che indossano un paio di occhiali appositi) di interagire con elementi digitali sovrapposti al mondo reale (come Pokemon GO).

Apple ha in precedenza accennato al proprio interesse nella realtà aumentata piuttosto che la realtà virtuale, trattandosi la prima di una esperienza che puo’ diventare molto piu’ coinvolgente e interessante per i consumatori se ben sviluppata.

Nel mese di settembre del 2016, il CEO di Apple Tim Cook ha rilasciato una dichiarazione ad ABC News in cui ha sottolineato le maggiori potenzialità della realtà aumentata sulla realtà virtuale, permettendo in primis alle persone di essere più "presenti": "C’è la realtà virtuale e non c’è la realtà aumentata – entrambi sono incredibilmente interessante," Cook ha detto nell’intervista. "Ma il mio punto di vista è che la realtà aumentata è la migliore tra le due, probabilmente di gran lunga."

Cook è stato anche colpito dal successo di Pokemon GO, un esempio semplice ma efficace di come la realtà aumentata dovrebbe funzionare. Il videogioco mobile utilizza la tecnologia AR per permettere al giocatore di individuare Pokemon digitali che si nascondono nel mondo reale, utilizzando lo schermo sul suo telefono cellulare e la sua fotocamera.

Apple ha depositato diversi brevetti negli Stati Uniti in cui ha descritto dispositivi dotati di tecnologia AR. Ad esempio, una domanda di brevetto di Apple ricordata da CNET che è stata pubblicata nel 2014 ha portato alla luce lo sviluppo di un "dispositivo elettronico trasparente" in grado di sovrapporre immagini digitali sugli oggetti visibili del mondo reale. 

Alla fine del 2016, Bloomberg ha riferito che Apple stava lavorando su un paio di occhiali AR da abbinare con un iPhone, proprio come l’Apple Watch. Questo rapporto ha affermato che Apple aveva ordinato abbastanza parti e componenti per realizzare alcune unità prototipo, citando una fonte secondo cui il prodotto non sarebbe stato pronto fino al 2018.

Insomma, tanti diversi rapporti e brevetti portano a credere che entro il 2021 la società di Cupertino lancerà un paio di occhiali per la realtà aumentata, qualcosa a cui Google aveva gia’ pensato con il suo progetto Google Glass anni fa, poi abbandonato: Google aveva anticipato troppo i tempi con il mercato che non era ancora pronto? Probabile che sia andata cosi’, e se oltre ad Apple anche altre società lanceranno dei propri occhiali AR allora Google potrebbe riprendere in mano il progetto.

Nella foto: un paio di Google Glass.

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