Durante la conferenza stampa della scorsa settimana relativa agli ultimi risultati trimestrali di Apple si è parlato di realtà virtuale. Tim Cook, il CEO della società, interrogato sulla questione non aveva nascosto la sua ammirazione verso questa tecnologia. "Non penso che sia una tecnologia di nicchia. E’ veramente forte e ha alcune interessanti applicazioni", aveva affermato.
Ciò non significa necessariamente che la società di Cupertino sia al lavoro su questa tecnologia, ma le informazioni che giungono oggi (da una fonte autorevole) a questo punto non ci colpiscono come un fulmine a ciel sereno.
Il Financial Times ha scritto un approfondito articolo in merito ad Apple. La società infatti ha assunto esperti da tutto il mondo per assemblare un gruppo di lavoro sperimentale che ora sta testando prodotti come i visori, assieme ad altre tecnologie. Il focus principale ha a che fare con la realtà virtuale (VR) e alla realtà aumentata (AR).
La "divisione segreta di ricerca" conta su "centinaia" di dipendenti provenienti da diverse acquisizioni recenti, da Microsoft, da Lytro (un’azienda che ha sviluppato Immerge, una particolare fotocamera in grado di fondere l’azione dal vivo con la computer grafica per restituire un’esperienza di realtà virtuale avanzata). E’ stato assunto anche Doug Bowman, una delle persone più competenti sulla VR negli Stati Uniti.
Le acquisizioni recenti di aziende che abbiamo citato riguardano Metaio, Faceshift, Emotient e Flyby Media. Quest’ultima è una startup specializzata nelle tecnologie sulla AR che ha recentemente sviluppato un’applicazione in grado di funzionare con lo smartphone con sensori 3D Project Tango di Google.
Un’informazione importante sta nel fatto che questo gruppo segreto di esperti avrebbe già sviluppato numerosi prototipi di visore per la realtà aumentata, simili a Oculus Rift, a Vive di HTC, alla PlayStation VR di Sony e a Hololens di Microsoft. Questi prototipi realizzati negli ultimi mesi coprono numerose "possibili configurazioni". Insomma, Apple si sta facendo un’idea su quale sia la strada migliore da percorrere in relazione a queste tecnologie.
Non è ancora chiaro se la società di Cupertino entrerà mai in questo settore, ma dopo aver appreso queste informazioni dal Financial Times si può affermare che ci siano alcune probabilità. Apple infatti lavora spesso su nuove possibili tecnologie – si veda per esempio Apple Car – , ma non tutte poi arrivano alla fase di commercializzazione.
Uno dei più grandi paradossi dei nostri tempi è che con gli smartphone possiamo fotografare…
In tanti aspettavano da tempo l'adeguamento del 5,4% delle rendite Inail: le ultime circolari dell'ente…
Con lo switch-off dello scorso 28 agosto, che ha introdotto il nuovo digitale terrestre, è…
Sapere dove si trova un'altra persona è ora possibile grazie a WhatsApp: in pochi conoscono…
Il cappotto termico interno è una soluzione ottimale per avere ottimi risultati in riferimento all'isolamento…
Basta una mossa semplice e automatica per avere sempre a disposizione tutti i canali del…