Apple sta lavorando su una tecnologia di ricarica senza fili a distanza che possa diventare il minimo comun denominatore per i dispositivi iOS del futuro. Come al solito la notizia non giunge direttamente dai vertici della società di Cupertino. E’ stata infatti riportata da Bloomberg, testata giornalistica che cita a sua volta delle "persone familiari con la questione".
La ricarica senza fili non è una novità quando si parla di smartphone e di tablet (si veda per qualche esempio la concorrenza Android), pertanto molti di noi hanno già ben capito di che cosa si sta parlando. Secondo quando scrive Bloomberg questa tecnologia infatti non sarà comunque pronta entro quest’anno.
Secondo la fonte, la società di Cupertino sta lavorando assieme ad altri partner negli Stati Uniti e in Asia per sviluppare la tecnologia. In ogni caso bisogna vedere se soddisferà i vertici di Apple; in caso positivo la potremmo vedere operativa su iPhone 7S.
Ci sono delle difficoltà comuni che hanno a che fare con la ricarica senza fili ‘classica’. Una di queste ha a che fare con la perdita di potenza all’aumentare della distanza: più un dispositivo viene messo distante dalla fonte che eroga l’energia, più tempo impiega per ricaricarsi. L’altra riguarda la bassa potenza, che fa si che il tempo di ricarica sia maggiore rispetto ai tradizionali caricabatterie.
A questo punto non è esattamente chiaro come la società californiana intenda muoversi per risolvere questo aspetto – sempre che riesca a risolverlo. Sembra che in questa fase si stiano valutando tutte le opzioni possibili.
La ricarica senza fili è una delle opzioni paventate per iPhone 7, in arrivo quest’anno. Tuttavia lo sviluppo è ben lungi dall’essere in dirittura di arrivo e richiederà del tempo. Se mai vedremo il nuovo sistema di ricarica, ci sarà da aspettare i nuovi iPhone e iPad che usciranno nel 2017.
Negli ultimi anni Apple ha depositato numerosi brevetti aventi a che fare con sistemi di ricarica a distanza. Uno di essi, datato 2010, illustrava che un iMac potesse essere usato come fonte per caricare senza fili un dispositivo iOS posto alla distanza di oltre 1 metro attraverso una tecnologia chiamata risonanza magnetica di prossimità ("near-field magnetic resonance).
Nella gamma di prodotti iOS attualmente disponibili, solo Apple Watch è in grado di ricaricarsi senza l’ausilio di cavi elettrici. Tuttavia il Watch usa la tecnologia a induzione, la quale per evitare perdite consistenti di potenza necessita che l’orologio sia più vicino possibile alla fonte (il Magnetic Charging Cable). Questo sistema è simile a quello usato su molti altri prodotti con sistema operativo Android. Abbiamo visto anche numerose custodie protettive in grado di portare la ricarica a induzione anche su iPhone.
Sarà interessante scoprire che cosa la società di Cupertino riuscirà a fare e se sarà in grado di risolvere il problema della perdita di potenza.