Nel corso del keynote di presentazione del nuovo iPhone 6S, i vertici di Apple avevano sottolineato le potenzialità del lettore di impronte digitali Touch ID 2, che non solo è più preciso nel riconoscimento biometrico, ma è anche il doppio più veloce.
Ora che gli utenti hanno acquistato il melafonino di nuova generazione, sul web sono iniziati i confronti diretti dell’iPhone 6S con i modelli precedenti, così da verificare se il Touch ID 2 è effettivamente più veloce, oppure si è trattata di una semplice frase di marketing. Il risultato? Lo potete vedere direttamente con i vostri occhi, premendo Play sul player video in calce alla notizia.
Come potete notare chiaramente, il vincitore è l’iPhone 6S, seguito dall’iPhone 6 e dall’iPhone 5S. Quest’ultimo non solo è il più lento dei tre, ma è stato anche l’unico a non aver riconosciuto immediatamente l’impronta digitale dell’utente. Certo, un solo test non è sufficiente, ma dando uno sguardo su Youtube possiamo notare che vengono pubblicati sempre più filmati di confronto a riguardo, e l’iPhone 6S è sempre il più rapido nello sblocco. Per intenderci, l’unlock della schermata è così veloce che difficilmente si potrà fare di meglio in futuro. Guardare per credere.
Rimane comunque un punto interrogativo per quanto riguarda la precisione del sensore biometrico: come si comporta con le mani sudate o bagnate di pioggia/neve? E funzionerà così bene anche nelle giornate invernali? I primi freddi stanno arrivando, e chissà.. forse tra qualche settimana avremo la risposta a queste domande.
Nell’attesa, vi ricordiamo che il nuovo iPhone 6S da 4.7 pollici è disponibile per la vendita in Italia al prezzo di partenza di 779 euro IVA compresa nella versione con 16 GB di memoria flash interna (non espandibile). Per il modello da 64 GB sono richiesti 889 euro, mentre servono 999 euro per acquistare la versione da 128 GB, perfetta per chi scatta molte foto e desidera registrare video 4K. In vendita c’è anche l’iPhone 6S Plus con schermo da 5.5 pollici e stabilizzazione ottica delle immagini. Per il modello base da 16 GB sono richiesti 889 euro, mentre per la versione da 64 GB sono necessari 999 euro. Infine, la variante da 128 GB ha un costo di 1.109 euro, sempre IVA inclusa. Tutti i modelli sono disponibili nelle colorazioni Argento, Oro, Oro rosa e Grigio siderale.
Il lettore di impronte digitali Touch ID 2 non è certo l’unica novità dell’iPhone 6S. Come tutti i modelli appartenenti alla "generazione S", il design della scocca è rimasto lo stesso dell’iPhone 6, ma sia il peso che lo spessore sono leggermente aumentati, per via dello chassis in Alluminio serie 7000 rinforzato, a prova di "BendGate".
Il Retina Display è rimasto nelle varianti da 4.7 e 5.5 pollici, ma è protetto da un vetro molto più resistente. La memoria RAM di 2 GB è un grado di garantire un multitasking molto più reattivo, anche con le app più esose di risorse, e il processore Apple A9 a 64 bit è il doppio più potente rispetto all’Apple A8 dell’iPhone 6. La webcam frontale ha un sensore da 5 Megapixel, e sulla cover posteriore troviamo una fotocamera da 12 Megapixel con supporto alle Live Photos e alla registrazione di video 4K. La batteria al litio ha una capacità leggermente inferiore, ma l’autonomia in generale è rimasta la stessa.
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