Stando a quanto svelato dalla società finanziaria Bank Of America Merrill Lynch, con ogni nuovo iPhone 6S la casa di Cupertino guadagnerà la bellezza di circa 500 dollari, una somma davvero notevole e ben superiore rispetto a molti prodotti della concorrenza.
La fonte principale di guadagno per Apple, si sa, è l’iPhone: ogni anno il melafonino registra dei nuovi record di vendita e, nonostante la concorrenza sia sempre più forte, la Mela continua a dominare nel settore degli smartphone. Qualcuno è addirittura incredulo in merito ad un successo del genere, ma come si dice.. diamo ad Apple quello che è di Apple. Rispetto infatti ad Android e Windows Phone, l’azienda capitanata da Tim Cook è riuscita a creare un ecosistema per nulla frammentato e ricco di applicazioni di ogni genere, evitando il fenomeno dei malware e puntando sulla qualità, senza trascurare ovviamente la quantità.
Il risultato? Chi compra un nuovo iPhone, probabilmente continuerà a farlo negli anni successivi. La fidelizzazione degli utenti è molto forte, e il merito non è solo dell’esperienza software con iOS e l’integrazione con i vari servizi come iTunes e iCloud. Il punto di forza di Apple, e la concorrenza ancora non lo comprende bene, è il supporto. Per intenderci, siamo nel 2015 ed è ancora possibile aggiornare sia l’iPhone 4S che l’iPad 2 al nuovo sistema operativo iOS 9. Una cosa del genere è accaduta con Android 5.0 Lollipop? Con Windows 10? Assolutamente no.
Ed ecco quindi che Apple non ha bisogno di puntare assolutamente su hardware costosissimo e di ultima generazione, preferendo piuttosto una soluzione in grado di offrire la giusta dose di novità senza dover costare troppo in fase di produzione. E’ questo il segreto dietro al guadagno di circa 500 dollari per ogni nuovo iPhone 6S venduto. Meno spreco di risorse hardware, e più ottimizzazione software. Secondo le stime degli esperti di Bank Of America Merrill Lynch, il costo totale dei componenti del melafonino di nuova generazione si aggira sui 234 dollari.
Ci teniamo a precisare che dalla stima sono esclusi i costi di manodopera, marketing, pubblicità, ricerca & sviluppo, licenze software, assemblaggio del prodotto e trasporto. Ma in ogni caso, è certo che Apple guadagna davvero molti soldi per ogni iPhone venduto. Ma quanto costano i componenti in dettaglio?
Il chipset Apple A9 ha un costo di circa 25$, mentre il lettore di impronte digitali Touch ID costa 22$. Un prezzo simile per il chip NFC e la memoria flash da 64 GB, mentre la parte più costosa dei nuovi iPhone 6S è senza dubbio il Retina Display con integrato il 3D Touch, il quale ha un costo di 50 dollari. Il case in alluminio non dovrebbe costare più di 33 $, mentre il pannello LCD, la fotocamera e la batteria al litio potrebbero avere un costo complessivo di 73$.
Vi ricordiamo che il nuovo iPhone 6S, come il precedente iPhone 6, viene proposto sul mercato nelle varianti da 4.7 e 5.5 pollici. Il design in generale non è cambiato, ma l’hardware interno è stato completamente rinnovato. Il Touch ID 2 è il doppio più veloce nel riconoscimento delle impronte digitali dell’utente, la memoria RAM di 2 GB serve a garantire un multitasking migliorato, il processore Apple A9 a 64 bit offre delle prestazioni di altissimo livello, e sulla scocca posteriore possiamo trovare una fotocamera da 12 Megapixel con supporto alle Live Photos (foto animate della durata di 3 secondi) e alla registrazione di filmati in UltraHD 4K.