Apple Watch: non conviene acquistarlo al lancio

Da venerdì 24 aprile l'Apple Watch si potrà acquistare in Australia, Canada, Cina, Francia, Germania, Giappone, Hong Kong, Regno Unito e Stati Uniti. C'è molta attesa e cuiosità attorno al primo smart watch della Mela morsicata, ma si tratta veramente di un prodotto rivoluzionario? Le prime impressioni non sono del tutto positive: la qualità costruttiva è ottima, ma non convincono l'autonomia, il prezzo e il software.

Scritto da

gabrico

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Tra pochissimi giorni l’Apple Watch sarà finalmente disponibile per la vendita in diversi Paesi del mondo. Ma conviene davvero acquistarlo? O forse è meglio attendere l’uscita della seconda generazione?

Diciamo subito col dire che una risposta universale non esiste, poichè ognuno di noi ha a disposizione un budget differente e ha dei gusti diversi in termini di smart watch, smartphone e ogni altro genere di dispositivo portatile.

Le prime prove dell’orologio confermano una cosa molto buona: il device è davvero resistente. In particolare, il vetro zaffiro frontale assicura una protezione completa da urti e graffi di ogni tipo. Nessun problema con chiavi, martello o addirittura un trapano a punta grossa.

Ma se la resistenza è ottima, il resto dell’hardware non convince pienamente. Prima di tutto, l’autonomia: con un utilizzo normale non si arriva a fine giornata, e praticamente è necessario ricaricare lo smart watch quando si arriva a casa o prima di andare a dormire.

Molti prodotti della concorrenza, tramite alcuni accorgimenti sul risparmio energetico, riescono a garantire una durata molto più elevata. Ed è un peccato che duri così poco.. con tutti quei sensori, era lo strumento perfetto per il monitoraggio del sonno.

A proposito, lo sapevate che di serie non c’è alcuna app che serve ad analizzare come dormiamo? Molti recensori ne sono rimasti sorpresi, e chissà se in futuro arriverà qualche proposta dagli sviluppatori di terze parti.

I lati negativi riguardano poi il prezzo, fin troppo elevato (almeno 399 euro per la versione Sport Edition), e il software che non convince appieno. L’impressione generale è che non si tratti di un prodotto veramente rivoluzionario.

Ma allora, conviene aspettare l’Apple Watch 2? Secondo l’opinione di chi scrive, sì. L’Apple Watch è un prodotto dalle ottime potenzialità (pensiamo al rapporto con l’app Salute dell’iPhone), ma siamo appena agli inizi. Senza contare il fatto che sul mercato ci sono molte alternative altrettanto valide e meno costose.

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