Assieme al Samsung Galaxy Note 4, i phablet più discussi degli ultimi tempi sono sicuramente l’Apple iPhone 6 Plus e il Google Nexus 6. Ma che differenze ci sono tra questi due device?
Come sottolineato dai ragazzi del sito 9to5mac, a prima vista non sembrano esserci chissà quali differenze in termini di dimensioni della scocca, quindi possiamo dire che la portabilità è praticamente la stessa.
I sistemi operativi Android e iOS sono tanto simili quanto diversi, ma è difficile stabilire quale sia il migliore tra i due, visto che è più una questione soggettiva. Ma un netto vantaggio dell’iPhone 6 è legato proprio ad iOS.
Ci stiamo riferendo al Touch ID, il lettore di impronte digitali che non solo serve a sbloccare in sicurezza il telefono, ma anche ad autorizzare i pagamenti tramite Apple Pay nei negozi online e in quelli fisici abilitati.
Il Nexus 6 è privo del sensore biometrico, e come se non bastasse i tasti funzione virtuali rubano spazio all’interfaccia, cosa che non accade con il melafonino, dal momento che il tasto Home è di tipo fisico.
Parlando di prezzi, nessuno dei due phablet è un campione di convenienza. Molti di voi già sapranno che l’iPhone 6 Plus ha un prezzo di partenza di 839 euro, ma forse non tutti sapranno che pure il Nexus 6 costa parecchi soldi, per la precisione 649 euro (modello con 32 GB) e 699 euro (64 GB).
In entrambi i prodotti è assente lo slot per le schede microSD, pertanto lo spazio d’archiviazione dei file non è espandibile in alcun modo, costringendo l’utente a ricorrere alle soluzioni cloud-based.
A livello di caratteristiche tecniche, il top di gamma firmato Google è avanti rispetto alla proposta di Apple, con 3 GB di RAM, una fotocamera da 13 Megapixel e il processore Snapdragon 805 quad core da 2.7 Ghz.
Per quanto riguarda l’autonomia, preferiamo attendere ancora qualche settimana per dei test più approfonditi, in modo da avere un quadro più preciso della situazione. Vi anticipiamo comunque che l’iPhone 6 Plus, rispetto alla generazione precedente, supera tranquillamente la classica giornata d’utilizzo.
Google Nexus 6 vince nettamente il confronto dimensionale con Apple iPhone 6 Plus. Il rapporto tra la superficie e lo schermo è migliore. Il prodotto della società di Cupertino, a parità di misure, ha un touchscreen più piccolo.
Phablet, ricordiamo, è il nome che viene attribuito a quei dispositivi mobili con dimensioni comprese circa tra i 5,2 pollici e i 7 pollici, ovvero tra le dimensioni massime degli ‘smartphone’ e quelle di partenza dei ‘tablet’.
Si potrebbe pensare che per arrivare a un risultato del genere siano stati fatti dei compromessi, per esempio spostando gli altoparlanti posteriormente. In questa circostanza non è affatto vero, in quanto il telefono firmato Motorola / Google ha due altoparlanti rispettivamente sopra e sotto lo schermo, sulla superficie frontale.
Precisiamo subito che non si tratta di una resistenza completa all’acqua e quindi alle immersioni ma è sicuramente un’ottima cosa sapere che possiamo utilizzare il nostro prodotto per esempio anche mentre sta piovendo senza preoccuparci che il dispositivo possa smettere di funzionare.
L’informazione è ufficiale e deriva direttamente dalla pagina che Motorola dedica al dispositivo nel proprio sito ufficiale che trovate al seguente indirizzo.
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