Apple dal prossimo mese di marzo dovrà adeguarsi e rispettare il DMA europeo. Di cosa si tratta? Per quale motivo secondo Apple gli iPhone diventeranno meno sicuri per gli utenti? Scopriamo tutti i dettagli su questo avvertimento specifico.
Il 1° marzo sarà una data storica per tutto il mondo Apple. Come ormai confermato, infatti, Apple dovrà adeguarsi al DMA europeo, vale a dire al Digital Markets Act. Nel dettaglio, si tratta di una misura che renderà l’ecosistema della mela morsicata maggiormente “aperto” all’esterno. Gli utenti, infatti, potranno scaricare le app non solo dall’App Store ufficiale, ma anche da altri Store diversi.
In tutti questi anni, la Mela ha sempre mantenuto una commissione elevata – fra il 15% e il 30% – su qualsiasi acquisto effettuato dagli utenti sul proprio App Store ufficiale e su ogni transizione registrata all’interno delle varie app scaricate.
Il DMA rappresenta un duro colpo, in tal senso, per Apple, dal momento che sul mercato dell’Unione Europea sparirà questo unico modo di procedere da parti di tutti gli utenti in possesso di iPhone e di altri dispositivi della mela morsicata.
Sarà possibile, comunque, adoperare solo store certificati e approvati da Apple. L’azienda di Cupertino, quindi, può scegliere quali negozi online autorizzare a partire dal prossimo 1° marzo. Le app, dunque, dovranno essere certificate e crittografate dal logo Apple. Il brand continuerà ad avere introiti, ma la commissione scenderà su livelli compresi fra il 10% e il 17%.
iPhone meno sicuri? L’avvertimento di Apple mette paura a tutti
Non è, però, finita qui. Su ogni Store, infatti, si dovrà pagare ad Apple una commissione di 50 centesimi per ogni app scaricata. Questa tassa è denominata CTF, vale a dire Core Technology Fee. Ma per quale motivo, stando al parere di Apple, gli iPhone potrebbero essere meno sicuri a partire dal mese di marzo? Scopriamo tutti i dettagli a riguardo.
La CTF andrà pagata anche nel caso in cui l’app da scaricare dovesse essere gratuita. Ciò vuol dire gli utenti dovranno pagare una tassa sulle app gratuite oppure che il tutto graverà sugli sviluppatori, i quali dovranno, dunque, contare solo sulle pubblicità per ottenere introiti da queste applicazioni.
Questi nuovi app Store saranno sicuri? Scopriamo tutti i dettagli sull’avvertimento della Mela.
Pericolo sicurezza?
Apple ha annunciato che verranno resi disponibili a tutti questi nuovi Store certificati. Il disappunto dell’azienda è molto elevato e, inoltre, sono in molti all’interno di essa a temere che per gli iPhone e per gli altri dispositivi iOS possa esserci un allarme sicurezza nei prossimi mesi.
Apple, infatti, teme che su questi nuovi app Store possa esserci un pericolo riguardante la diffusione dei malware e delle varie truffe online. L’azienda, comunque, ha ribadito che aumenterà i controlli per difendere la privacy e la sicurezza di tutti gli utenti.