Apple Vision Pro: mostrato il primo spot pubblicitario del dispositivo di realtà mista prodotto dal colosso di Cupertino.
Apple ha presentato – di recente – l’Apple Vision Pro, il suo primo headset di realtà mista, accompagnando il lancio con un’avvincente campagna pubblicitaria. Il debutto di questo prodotto ha – fin da subito – catturato l’attenzione del pubblico, generando aspettative elevate, nonché discussioni sull’impatto che potrà avere sul mercato dei dispositivi wearable, ossia indossabili.
Ecco, dunque, tutte le novità su questo dispositivo.
La pubblicazione del primo spot dell’Apple Vision Pro ha catalizzato l’attenzione di esperti del settore e degli utenti: il video promozionale, intitolato Get Ready-Apple Vision Pro, presenta le funzionalità chiave del dispositivo.
Questo filmato, già popolare su YouTube, mostra personaggi conosciuti del mondo dello spettacolo e fa leva su un messaggio preciso che ruota intorno alla fruizione dei contenuti multimediali.
Il video:
Il dispositivo sarà disponibile per il preordine dal 19 gennaio: secondo le prime stime, dunque, le scorte si esauriranno rapidamente, prima della data di lancio ufficiale, prevista per il 2 febbraio.
Gli esperti del settore e gli analisti, come Ming-Chi Kuo di TF International Securities, prevedono un richiesta decisamente elevata per il dispositivo: ha sottolineato, inoltre, che le 500.000 unità previste per il 2024 potrebbero essere vendute in men che non si dica.
L’annuncio ha anche rivelato che il visore sarà disponibile – quantomeno agli inizi – solo per il mercato statunitense. A differenza di altri prodotti Apple, l’acquisto dell’Apple Vision Pro sarà possibile solo tramite un sistema di appuntamenti, che mette a disposizione dei potenziali acquirenti la possibilità di provare il dispositivo nei negozi Apple. I dipendenti dei negozi riceveranno una formazione specifica su come presentare l’Apple Vision Pro ai clienti stessi.
Il prezzo del visore, fissato a 3500 dollari, potrebbe limitarne l’immediato successo commerciale, ma gli esperti ritengono che il lancio di questo prodotto potrebbe gettare le basi per la realizzazione di dispositivi di realtà mista più accessibili, quantomeno nel prossimo futuro.
Il successo o il fallimento di Apple Vision Pro potrebbe, dunque, influenzare notevolmente il futuro del settore, compreso il destino dei modelli di seconda generazione e quelli meno costosi sviluppati da concorrenti come Huawei.
Al CES 2024, Sony ha annunciato il suo primo visore per realtà mista. Ecco le sue caratteristiche, spiegate dagli addetti ai lavori:
“Oltre alla trasparenza video e alla funzionalità di riconoscimento spaziale con sei telecamere e sensori in totale, il sistema include un controller ad anello che consente agli utenti di manipolare intuitivamente gli oggetti nello spazio virtuale”.
Aggiunge, poi, che ci sarà anche “un controller di puntamento che consente un puntamento preciso, consentendo ai creatori di creare in uno spazio virtuale con controller e tastiere, indossando il display montato sulla testa“.
L’azienda giapponese aggiunge, inoltre, che “i creatori non solo potranno visualizzare modelli 3D in scala reale in un ambiente di realtà estesa (XR) con il display ad alta definizione, ma anche creare e modificare Modelli 3D”.
Uno dei più grandi paradossi dei nostri tempi è che con gli smartphone possiamo fotografare…
In tanti aspettavano da tempo l'adeguamento del 5,4% delle rendite Inail: le ultime circolari dell'ente…
Con lo switch-off dello scorso 28 agosto, che ha introdotto il nuovo digitale terrestre, è…
Sapere dove si trova un'altra persona è ora possibile grazie a WhatsApp: in pochi conoscono…
Il cappotto termico interno è una soluzione ottimale per avere ottimi risultati in riferimento all'isolamento…
Basta una mossa semplice e automatica per avere sempre a disposizione tutti i canali del…