Apple iPad Mini 4: ecco com’e’ fatto dentro

Che cosa si trova sotto la scocca del nuovo iPad Mini 4? La risposta a questa domanda ci arriva dal sito iFixit. Il piccolo tablet della Mela morsicata riprende le linee di design dell'iPad Air 2, e pure l'hardware è molto simile, in particolare la memoria RAM di 2 GB e la fotocamera da 8 Megapixel. Finalmente un degno successore dell'iPad Mini 2.

Scritto da

gabrico

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I ragazzi del sito iFixit si sono divertiti a smontare pezzo per pezzo il nuovo iPad Mini 4, scoprendo alcuni dettagli piuttosto interessanti. Ecco qui di seguito la descrizione completa dei componenti interni del piccolo tablet della Mela.

Svelato ufficialmente assieme all’iPad Pro e all’iPhone 6S, l’iPad Mini 4 ha molte novità a livello hardware rispetto alla generazione precedente. Stavolta infatti Apple non si è limitata ad aggiungere soltanto il lettore di impronte digitali Touch ID (cosa che ha influenzato negativamente le vendite dell’iPad Mini 3 ndr), ma ha aggiornato l’hardware in ogni suo aspetto, rendendolo il più simile possibile al "fratello maggiore" iPad Air 2. Le prime impressioni sono molto positive, e finalmente non ci sono delle forti limitazioni dal punto di vista prestazionale. Ma considerate tutte queste novità, che cambiamenti ci sono stati sotto la scocca? Gli esperti del sito iFixit si sono posti la stessa domanda, e prontamente hanno smontato lo chassis per verificare ogni singola differenza.

Rispetto all’iPad Mini di terza generazione, l’iPad Mini 4 è molto più sottile e leggero. La scocca in alluminio infatti è spessa appena 6.1 mm, proprio come l’iPad Air 2, e il peso è di poco inferiore ai 300 grammi. La coppia di microfoni è stata spostata sull’angolo superiore del device, proprio accanto alla fotocamera iSight, e i fori dello speaker audio sono diminuti, ma più grandi. Lo smontaggio, come tutti gli altri modelli di iPad e iPhone, avviene dalla parte frontale, rimuovendo con attenzione il Retina Display dalla scocca. Lo schermo è di tipo laminato, proprio come quello dell’iPad Air 2, e questa novità ha permesso di avere uno chassis così sottile. Di contro, l’eventuale riparazione sarà molto più costosa rispetto al passato.

Una volta rimosso il pannello LCD, ci troviamo di fronte ai vari componenti, bloccati come al solito con dell’adesivo parecchio resistente. Non mancano delle viti per fissare il tutto, e la batteria al litio è leggermente più piccola rispetto a quella dell’iPad Mini 3. Ma grazie alle varie ottimizzazioni hardware e software, l’autonomia è rimasta la stessa. Il connettore del lettore di impronte digitali Touch ID è integrato nel cavo del display, proprio come l’iPad Air 2, e la batteria si può sostituire senza troppi prolemi. E’ cambiata la disposizione delle antenne Wifi e Bluetooth, forse per migliorare il segnale, e finalmente la memoria RAM è stata aumentata a 2 GB, in modo da poter garantire un multitasking più reattivo con le app di un certo livello.

Il voto di riparabilità? Un misero 2 su 10. Nonostante la batteria sia facilmente sostituibile, non è dello stesso tipo dell’iPad Mini 3, quindi trovare una batteria sostitutiva sarà più difficile del previsto. Tutti gli altri componenti sono ben saldati sulla scocca, ed è praticamente impossibile procedere con la loro sostituzione. Insomma, niente riparazione "fai da te".

Disponibile per la vendita in Italia al prezzo di partenza di 399 euro IVA compresa, il nuovo iPad Mini 4 ha un Retina Display da 7.9 pollici con la risoluzione di 2048 x 1536 pixel, una fotocamera posteriore da 8 Megapixel con supporto alla registrazione di video in FullHD 1080p, una webcam frontale Facetime da 1.2 Megapixel per le videochat in alta qualità, il processore Apple A8 dual core da 1.5 Ghz e 16/64/128 GB di memoria flash interna. Manca purtroppo lo slot per le schede microSD, pertanto non si può espandere a piacimento lo spazio d’archiviazione dei file personali.

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