Gli ultimi aggiornamenti dell’app IO hanno introdotto tantissime novità interessanti: ora il livello di sicurezza è molto più elevato.
Nel 2020, in piena pandemia di Covid-19, tutti gli utenti hanno imparato a conoscere l’app IO, ovvero lo strumento pensato e realizzato per rendere più semplice e veloce l’interazione dei cittadini italiani con l’amministrazione pubblica. Lo scopo dell’app IO è proprio quello di integrare tutti i servizi pubblici su un’unica piattaforma. Con l’app è quindi possibile accedere a tutta una serie di servizi semplicemente autenticandosi con le proprie credenziali SPID o CIE 3.0.
App IO: grandi novità con gli ultimi aggiornamenti
Nel corso degli anni l’app IO ha ricevuto diversi aggiornamenti che hanno garantito un miglioramento complessivo della piattaforma grazie all’introduzione di tante funzionalità.
Proprio nelle scorse settimane è stata lanciata la versione più recente di questa applicazione, che può contare oltre 37 milioni di download tra il Google Play Store e l’App Store.
La novità più interessante di questo aggiornamento è un sistema di accesso rapido che consente agli utenti di godere di un’esperienza di utilizzo ancora più semplificata. Ma non è tutto, perché sono state introdotti anche dei miglioramenti in termini di sicurezza e di gestione delle notifiche via mail.
In cosa consiste questo incremento sul piano della sicurezza? Prima di tutto è interessante notare l’implementazione dell’accesso tramite impronta digitale o riconoscimento facciale, così da garantire una protezione maggiore.
Proprio questa nuova modalità di accesso segna una svolta importante nella fruizione dell’app IO che sicuramente troverà ampio consenso tra gli utenti. Finora, infatti, per accedere alla piattaforma era necessario autenticarsi ogni volta fornendo le proprie credenziali SPID o CIE.
Tanta sicurezza in più: dati biometrici e mail di notifica
Tutto ciò era obbligatorio per un periodo di un anno dal primo accesso sull’app. Fortunatamente grazie a questa novità le cose cambiano: per un anno, infatti, diventa possibile accedere all’app IO utilizzando i dati biometrici, vale a dire l’impronta digitale e il codice di sblocco.
L’applicazione può inoltre dotarsi di una funzione che segnala quando viene smarrito il device con cui viene effettuato l’accesso alla piattaforma, in modo tale da bloccare l’accesso al servizio via web.
Sempre per elevare il livello di sicurezza è stata introdotta un’altra novità importante. Ogni volta che verrà eseguito un’accesso all’app IO il proprietario riceverà una mail di notifica. In questo modo sarà possibile capire se ci sono intromissioni da parte di altre persone e bloccare in maniera tempestiva questi tentativi di accesso.
L’app IO, che può essere scaricata da tutti, è ancora in Open Beta: lo strumento riceve continuamente miglioramenti che vanno a ottimizzare l’infrastruttura. L’elevata sicurezza è certamente una delle priorità.