Il team di Android ha presentato la nuova funzionalità del sistema operativo mobile di Google chiamata ‘Auto-Archive", che in italiano possiamo tradurre in "Archiviazione Automatica". Questa è progettata per permettere di liberare spazio sul proprio dispositivo senza dover disinstallare completamente un’app, perdendo così tutti i dati ad essa legati, quando ci si trova a dover installare una nuova app e si riceve l’avviso che non c’è memoria locale sufficiente per procedere.
Sui dispositivi che non hanno una ampia capacità di memoria locale (ROM) potrebbe capitare, ad un certo punto, lo scenario in cui si vuole installare una nuova applicazione ma da Google Play si riceve il messaggio che informa che l’installazione non è possibile a causa della quantità di memoria insufficiente. Questo problema dovrebbe verificarsi raramente sugli smartphone con una ampia capacità di memoria ma in realtà dipende dall’utilizzo che viene fatto del dispositivo: si potrebbe anche avere uno smartphone con 128GB o 256GB di memoria ma se il 90% dello spazio viene occupato solo da foto e video l’impossibilità di installare nuove applicazioni potrebbe verificarsi comunque.
Solitamente, quando si vuole installare una nuova applicazione ma non si ha spazio sufficiente per fare questo si va alla ricerca di foto e/o video di cui si può fare a meno per eliminarle oppure delle app già installate che non si utilizzano da tempo per disinstallarle. In quest’ultimo caso, tuttavia, disinstallare completamente un’app comporta anche l’eliminazione di tutti i dati utente che l’app ha salvato nel periodo in cui è stata installata sul dispositivo. Se l’app disinstallata verrà re-installata in futuro, essa si presenterà come se fosse la prima volta che la si utilizza. Per alcune applicazioni questo potrebbe non essere un problema mentre per altre sì.
Il team di sviluppo di Android considera "disinstallazioni non necessarie" le disinstallazioni di app che si presume possano non più servire solo per lo scopo di liberare spazio sul dispositivo per installare nuove applicazioni. Per ridurre queste disinstallazioni non necessarie è stata messa a punto la nuova funzionalità chiamata "auto-archive". A presentarla sono stati Chang Liu e Lidia Gaymond, Product Manager di Google Play, in un post sul blog ufficiale degli sviluppatori Android.
L’archiviazione automatica di Android disinstalla parzialmente l’app conservandone i dati utente e l’icona, anziché eliminare tutto come farebbe una disinstallazione completa. In questo modo, se ancora disponibile in Google Play, la stessa app si potrà re-installare in futuro per riprenderne l’utilizzo da dove interrotto in precedenza.
Rispetto ad una disinstallazione completa, come intuibile, l’archiviazione automatica di un’app va a liberare meno spazio sul dispositivo: il team di Android stima che la funzione auto-archive di Android può liberare quasi fino al 60% dello spazio occupato dall’app con cui viene utilizzata.
Google Play – esempio di finestra pop-up con invito ad utilizzare auto-archive per liberare spazio sul device
Nel momento in cui si presenta lo scenario di dover liberare spazio sul dispositivo in uso per installare una nuova applicazione – e non si trovano più foto o video da cancellare – si può scegliere tra la disinstallazione completa di una o più app e la disinstallazione parziale di una o più app tramite la nuova funzionalità di archiviazione automatica. Quest’ultima possibilità viene presentata direttamente da Google Play in una finestra pop-up al momento dell’installazione della nuova app che non si può installare a causa dello spazio insufficiente: se si accetta esplicitamente di abilitare l’auto-archive, le app inutilizzate sul dispositivo vengono archiviate aromaticamente per liberare spazio sufficiente per procedere con l’installazione della nuova app.
Attenzione che l’archiviazione automatica non è disponibile per tutte le applicazioni Android: gli sviluppatori che desiderano integrare il supporto di questa funzionalità devono aggiornare le loro app.
Secondo i product manager di Google Play Liu e Gaymond, questa nuova funzionalità di archiviazione automatica è "un modo semplice per gli utenti di gestire lo spazio di archiviazione del proprio dispositivo e un ottimo modo per gli sviluppatori di ridurre la probabilità che le loro app vengano disinstallate".
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