Un cane che abbaia, un segnale acustivo emesso da un dispositivo di sicurezza, un campanello che suona o altro di questo genere sono suoni che servono per attirare la nostra attenzione su qualcosa, più o meno importante, che sta accadendo, mentre sta accadendo. Tuttavia, le persone che soffrono di ipoacusia o indossano un paio di cuffie non hanno la possibilità di udire bene questi suoni. In risposta a queste situazioni, Google ha presentato "Sound Notifications", una nuova funzionalità su Android che fornisce notifiche push per i suoni importanti rilevati nell’ambiente circostante. Ad annunciare questa novità sono stati Sagar Savla – Product Manager della divisione Artificial Intelligence di Google – e Sharlene Yuan – Product Manager della divisione Android Accessibility di Google – in un post sul blog dell’azienda di Mountain View.

Google presenta le Notifiche di suoni sul telefono

A chi e a cosa possono servire le notifiche di suoni sul telefono

Sound Notifications è una funzionalità progettata principalmente come strumento di aiuto per le circa 466 milioni di persone nel mondo affette da ipoacusia, che per definizione è "la malattia che causa calo e perdita dell’udito". Infatti, queste ‘notifiche di suoni’ rendono i suoni domestici importanti e critici accessibili attraverso le notifiche push, la vibrazione o un flash della luce della fotocamera sul telefono Android.

Le Sound Notifications richiedono un telefono ma funzionano anche in abbinamento con altri dispositivi, compresi gli smartwatch alimentati dalla piattaforma Wear OS by Google. E’ quindi possibile ricevere notifiche di testo con vibrazioni direttamente al polso quando viene rilevato un rumore importante dal telefono collegato, anche quando si dorme (se si indossa lo smartwatch durante il sonno e non è attiva una delle modalità che non consentono la ricezione di notifiche, come la Modalità BuonaNotte sugli orologi Samsung Galaxy Watch).

Esempio di notifica push in tempo reale per un suono rilevato dal telefono

Alimentata dall’apprendimento automatico, la tecnologia dietro le notifiche di suoni funzionano offline e utilizzano il microfono del telefono per riconoscere diversi rumori, inizialmente dieci, tra cui: allarmi fumo e incendio, sirena, urla, suoni di bambini, suono del campanello, bussata alla porta, cane che abbaia, segnale acustico degli elettrodomestici, acqua che scorre, squillo del telefono fisso. Nel tempo, verrà ampliata la lista dei rumori riconoscibili.

A volte può tornare utile saperne di più sugli eventi precedenti che potrebbero aver causato un particolare suono, come il pianto di un bambino perchè questo si è svegliato a causa di un rumore o se il cane abbaia per aver sentito un rumore alla porta. Ecco che entra in gioco la "visualizzazione Timeline", che è un archivio dei suoni registrati dal telefono nelle ultime ore.

Esempio di notifica di un suono su smartwatch

Riguardo la privacy, dal momento che il telefono è in costante ‘ascolto’ e registra l’audio rilevato dal microfono, Google assicura che tutto avviene localmente sul dispositivo, senza trasmissione di informazioni su server esterni attraverso internet. "Le notifiche di suoni non inviano mai audio o conversazioni di sottofondo a Google senza il tuo consenso. Tutto l’audio viene elaborato localmente e non viene mai trasferito dal dispositivo." scrive Google.

Esempio di Timeline

Come attivare lo strumento e iniziare a ricevere notifiche di suoni sul telefono

E’ possibile iniziare ad utilizzare le notifiche audio prendendo il mano il telefono Android, entrando in Impostazioni, quindi nel menu Accessibilità e abilitando ‘Notifiche di suoni’ (vanno quindi accettate le autorizzazioni necessarie). Questa opzione si trova sui telefoni Google Pixel e su altri telefoni Android selezionati. Se non si vede questa opzione sul proprio telefono, è possibile prima scaricare l’app "Trascrizione istantanea e notifiche di suoni" da Google Play e poi tornare in Impostazioni>Accessibilità. Dopo l’attivazione è possibile scegliere per quali tipi di suoni ricevere le notifiche (tra quelli sopra elencati).

Nel momento in cui si ricevono le notifiche di suoni sul telefono è possibile disattivare l’audio della notifica (toccando ‘Disattiva audio di questo avviso’), inviare feedback sulla notifica (toccando Invia feedback), o visualizzare la sequenza temporale Timeline (toccando la notifica).

Per risultati ottimali, Google suggerisce questi suggerimenti: mettere il telefono al centro della stanza in cui si vuole rilevare l’audio; assicurarsi che non ci sia nulla che blocchi il telefono, tenere bassi gli altri suoni in casa, ad esempio il volume della TV.

Da notare che lo strumento, essendo sempre attivo in background, potrebbe aumentare l’utilizzo della batteria. Inoltre, non può funzionare assieme con l’Assistente Google: quando le notifiche di suoni sono attive, non è possibile usare l’hotword "Ok Google" per parlare con Google Assistant.