Google sarà in grado di distribuire le patch di sicurezza sui dispositi Android piu’ velocemente, a partire dalla versione 10 ‘Q’.

In occasione del rilascio della terza build beta di Android 10 Q, Google ha annunciato che questa iterazione del suo sistema opertivo mobile per smartphone e tablet introduce un modo nuovo per ottenere gli ultimi aggiornamenti di sicurezza e privacy più velocemente.

Sui dispositivi con Android Q, Google sarà in grado di aggiornare i componenti del sistema operativo in background, in modo simile al modo in cui venogno aggiornate le app, il che significa che non sarà piu’ necessario dover attendere il rilascio di un aggiornamento importante del firmware da parte del produttore del device per avere le correzioni di sicurezza piu’ recenti, e senza dover riavviare il telefono.

Attraverso questo nuovo metodo Google potrà quindi rilasciare gli aggiornamenti di sicurezza piu’ velocemente, cosi’ eventuali risoluzioni di vulnerabilità potranno arrivare sui dispositivi degli utenti in tempi piu’ brevi rispetto a prima, quando venivano distribuite come parte degli aggiornamenti del firmware rilasciati dal produttore.

Google è a metà del periodo di sviluppo di Android 10 Q, con la prima versione finale che dovrebbe arrivare questa estate: è ora disponibile la beta 3 sul totale di 6 previste.